Palermo, Zamparini: “Iachini? Ha avuto c**o”

Con Zamparini nulla è scontato; lo sa bene Iachini, che si gode la sua sessantesima panchina alla guida del Palermo. Difficile fare previsioni, quando si ha un presidente così esuberante. La panchina del Palermo però ad oggi è e resterà quella dell’attuale tecnico; vivide sono ancora le immagini delle prodezze di Dybala&Co contro il Napoli, situazione che sembrava ripetersi nel primo tempo contro la Lazio, che poi ha rimontato con merito nel secondo tempo.

Zamparini, che ha parlato a Tuttosport e al Giornale di Sicilia, critica l’atteggiamento troppo spregiudicato della squadra, che invece aveva fatto di necessità virtù nella precedente partita: “Iachini la settimana scorsa aveva avuto il c**o di giocare con la difesa a quattro perché gli mancavano diversi giocatori, scherzando gli avevo detto che l’avrei strozzato se avesse cambiato, ma lui non mi ha sentito. Ci sentiremo di sicuro, gli farò notare i nostri numeri in difesa. Certi allenatori devono sbattere contro l’evidenza per rendersi conto. Non si può concedere cinque palle gol a partita, per le caratteristiche dei giocatori della nostra squadra lo schema visto contro il Napoli è quello ideale. Abbiamo già preso 39 gol, non avessimo avuto un attacco eccezionale, adesso lotteremmo per la retrocessione. Da tempo dico a Iachini che l’atteggiamento difensivo non va bene, già dieci giornate fa gli avevo detto che doveva cambiare qualcosa. Questa squadra non può giocare con la difesa a tre, non ha gli uomini adatti per farlo. Non siamo scarsi in difesa, c’è solo bisogno di rivedere l’assetto difensivo generale. Contro la Lazio, poi, abbiamo giocato costantemente con una linea a cinque, regalando di fatto il centrocampo ai nostri avversari. E lo stesso è successo anche altre volte, penso alla partita con l’Inter per esempio”.

Quindi, secondo il presidente, le troppe reti subite sono state risolte dalla grande forma ed esplosione degli attaccanti. Allo stesso modo, Zamparini non mette in discussione il futuro del tecnico, capace di valorizzare molti suoi uomini e di fornire prestazioni esaltanti.