Parma, il Pagellone 2013/2014: Parolo mondiale, Lucarelli spettacolare

Quella del Parma è stata una stagione fantastica. Nell’anno del centenario i gialloblù hanno infatti conquistato l’Europa che mancava da 7 anni.

Fonte: Federico Berni
Fonte: Federico Berni
Noi di SoccerMagazine.it abbiamo deciso di assegnare i voti ai protagonisti della stagione dei ducali, analizzandone i protagonisti nel dettaglio.
Ecco dunque il Pagellone del Parma 2013/2014:
 

PORTIERI

Mirante 7,5-La stagione della consacrazione. Il portiere di Castellamare di Stabia non sbaglia un colpo salvando i suoi in numerose occasioni. La sua continuità negli ultimi anni è pazzesca. Probabilmente avrebbe meritato i Mondiali, invece è solo la riserva dei 3 convocati.
Bajza SV-Poche presenze per il giovane portiere slovacco. Tuttavia non sembra ancora pronto per essere il titolare in una piazza come Parma.
Pavarini NG-Per lui pochi minuti nella giornata più bella della stagione: quella del ritorno in Europa. Importante per lo spogliatoio, ha annunciato il ritiro dal calcio giocato.
 

DIFENSORI

Fonte: Laura Rossetti
Fonte: Laura Rossetti
Lucarelli 8-Quest’anno il capitano gialloblù ha vissuto una seconda giovinezza. Dalle sue parti non si passa mai, di testa le prende praticamente tutte lui; non solo, imposta il gioco dalla difesa e si fa vedere in zona goal: per lui 4 reti di cui una di tacco alla Mancini. Spettacolare.
Paletta 7-Stagione sfortunata sotto il punto di vista degli infortuni: assente per la prima parte di stagione e debilitato nel finale di campionato da un virus. Quando è in campo, però, la sua presenza si vede e si sente. Tranne alcune disattenzioni nel finale di stagione, come detto a causa di un virus, il suo rendimento è sempre eccellente, tanto da conquistare la Nazionale italiana e probabilmente i Mondiali.
Cassani 7-Arrivato tra lo scetticismo generale, l’ex Fiorentina conquista tutti a suon di prestazioni. Sulla fascia di competenza macina chilometri su chilometri. Sforna 4 assist vincenti per i compagni e si adatta qualche volta anche da centrale di difesa: il riscatto sembra una formalità.
Gobbi 6-Non un rendimento altissimo ma non demerita neanche. Con l’arrivo di Molinaro soffre troppo il dualismo creatosi e le sue prestazioni non sono più convincenti. Tuttavia per Donadoni resta una pedina fondamentale.
Felipe 5-Altra scommessa di Leonardi, forse l’unica persa in questa stagione. L’ex Udinese sembra costantemente in affanno quando scende in campo denotando una certa insicurezza.
Molinaro 6,5-Arrivato a gennaio dopo un esilio in Germania di qualche anno l’ex Juve si dimostra subito all’altezza della situazione. Toglie il posto a Gobbi e con la sua corsa aiuta la squadra sia in fase difensiva sia in quella offensiva. Chiude la stagione con 2 goal e 1 assist all’attivo.
Vergara e Rossini NG-Non hanno mai visto il campo.
 

CENTROCAMPISTI

Acquah 7-Parte in sordina ma a metà campionato si conquista il posto da titolare in luogo di Gargano e non lo lascia più. Fisicità e temperamento al servizio del Parma. Lotta su ogni pallone e non disdegna le sortite in aria di rigore. A suon di prestazioni conquista i Mondiali con il Ghana. L’unica pecca? L’imprecisione davanti alla porta: è giovane migliorerà.
Gargano 5-Sarà che in passato ci aveva abituato ad un rendimento abbastanza elevato, sarà qualche infortunio di troppo ma l’uruguagio non incide più di tanto. Per carità, a correre corre ma spesso a vuoto e creando confusione. Rimandato.
Marchionni 6-Il nuovo ruolo cucitogli su misura da Donadoni probabilmente gli ha giovato. Non è Pirlo ma riesce a dare le giuste geometrie alla squadra. Non sempre illumina il gioco ma compensa con la grinta e il senso della posizione.

biabiany parolo
(Jonathan Biabiany e Marco Parolo – Foto: Salvatore Suriano)

Parolo 8,5-Probabilmente il migliore in assoluto della stagione. 8 goal e 7 assist per un centrocampista sono davvero tanti visto anche il lavoro che l’ex Cesena svolge in fase di non possesso. I suoi inserimenti sono fatali sia alle squadre di seconda fascia sia alle big. Conquista, giustamente, un posto tra i pre-convocati di Prandelli con buone possibilità di andare in Brasile.
Biabiany 7,5-Mezzo voto in più per aver rinunciato, nel mercato di gennaio, al “contratto della vita” che gli offriva la Lazio pur di restare a Parma. Il suo rendimento e le sue prestazioni sono sempre al di sopra della sufficienza. La sua velocità una spina nel fianco di tutte le difese. Nella prima parte della stagione fatica sotto porta, poi si riprende alla grande segnando 6 goal e regalando 6 assist ai compagni.
Schelotto 7-Arrivato a gennaio dopo alcune stagioni poco felici El Galgo si è messo sotto a lavorare e con tanta umiltà ha scalato le gerarchie di mister Donadoni. La sua velocità sembra tornata quella di una volta e trova anche un certo feeling con il goal: ne segna 5. Per lui si prospetta il riscatto.
Munari 6-Più che per il rendimento in campo, solo 7 presenze per lui, il voto è per l’importanza che ricopre all’interno dello spogliatoio.
Obi 4,5-Ennesima stagione passata più in infermeria che in campo. In 176 minuti giocati riesce anche a farsi espellere: non aggiungiamo altro.
Mauri SV-Per lui la gioia del debutto in Serie A: è giovane e si farà.
Galloppa NG-Non è mai sceso in campo.
 

ATTACCANTI

Cassano 8-Se non fosse stato per l’unica “cassanata” della stagione il suo voto sarebbe sicuramente più alto. Purtroppo, nonostante i festeggiamenti per l’Europa, la sua voglia di tornare alla Sampdoria sbandierata ai quattro venti a gennaio non ce la siamo dimenticati e pesa sul suo giudizio.
Il Cassano in campo, grazie alla posizione di “falso nueve”, è pura delizia. Segna 12 goal, suo record personale come ai tempi della Samp, e sforna 6 assist vincenti ai compagni. Il Parma di Donadoni gioca per lui e Antonio non delude le aspettative. Se ne accorge anche Prandelli che lo inserisce nella lista dei pre-convocati per il Mondiale.
Amauri 6,5-Incide, molto, sul voto finale la doppietta contro il Livorno che ha regalato ai gialloblù la conquista dell’Europa League. Le sue lacrime a fine partita fanno capire quanto Amauri tenga al Parma. Il nuovo modulo di Donadoni gli toglie spazio, lui non fa mai polemica e si fa trovare pronto all’occorrenza.
Palladino 6-Meno problemi fisici, finalmente, e qualche prestazione interessante. Riesce a mettre in cascina una ventina di presenza, non accadeva dai tempi del Genoa. Segna 3 goal.
 

ALLENATORE, Donadoni 8-Se il Parma riconquista l’Europa ed esprime un bel calcio il merito è anche del mister. Si inventa Marchionni regista e Cassano “falso nueve”. Rilancia calciatori come Cassani e Schelotto facendoli renderli al massimo.
Mantiene il suo aplomb in ogni occasione. Resterà?
 

SOCIETÀ 10-Non ce ne vogliano i calciatori e Donadoni ma se il Parma ha riconquistato l’Europa dopo 7 anni lo deve soprattutto alla lungimiranza di Ghirardi e alla bravura di Pietro Leonardi.
Il presidente ci ha creduto, ha sofferto ed è stato finalmente ripagato. Su Leonardi che dire? Sposta circa 400 calciatori nelle finestre di mercato, indovina tutti gli acquisti (tranne Felipe ndr), costruisce un Parma solido e piacevole.
Ora speriamo che non si vanifichi tutto per la questione relativa alla licenza Uefa.

 
I TESTI E I CONTENUTI PRESENTI SU SOCCERMAGAZINE.IT POSSONO ESSERE RIPORTATI SU ALTRI SITI SOLO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE. OGNI VIOLAZIONE VERRA’ PUNITA.

Per rimanere aggiornati sulle nostre altre esclusive, vi consigliamo di seguire la pagina fan di Soccermagazine su Facebook.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy