Pjanic vince da “fermo”: Roma batte Napoli 2-0 ed è sempre più prima

La Roma resta prima ed imbattuta.

Fonte: inter.it
Fonte: inter.it

La sfida al vertice dell’ottava giornata di serie A si conclude infatti con l’ottava vittoria su otto partite della squadra di Rudi Garcia. Una Roma impenetrabile in difesa, ma non perfetta in attacco, riesce a spuntarla su un buon Napoli grazie all’estro dei suoi piedi migliori a centracampo: quelli di Miralem Pjanic. Il primo tempo di grandissimo equilibrio e caratterizzato dal timore di entrambe le compagini non regala, per tutta la prima parte, grandi emozioni al pubblico. Al 33° capitan Totti è costretto ad abbandonare il campo per un problema al flessore della coscia destra avvertito già contro l’Inter; al suo posto entra Marco Borriello. L’uscita di scena del faro giallorosso sembra galvanizzare gli uomini di Benitez che creano due nitidissime occasioni da gol, prima con Pandev a cui De Rossi nega la gioia del gol sulla linea, e poi con Insigne che colpisce il palo esterno della porta dell’ex De Sanctis. La Roma sembra essere stanca quando allo scadere ci pensa Pjanic ad infuocare l’Olimpico con una magistrale punizione degna del suo maestro Juninho Pernambucano. Il primo tempo finisce dunque 1-0. Il Napoli che entra in campo nella ripresa ha voglia e capacità di recuperare. Pronti via è, infatti, un monologo azzurro fatto di grandi manovre ma di poche conclusioni. L’asse rocciosa Castan-Benatia tiene saldamente le redini della difesa opponendosi alle folate azzurre. La svolta della partita è, però, al 70° quando l’arbitro Orsato fischia un rigore su Borriello, atterrato in area da Cannavaro subentrato a Britos. Il centrale azzurro viene espulso per doppia ammonizione lasciando il Napoli in dieci e non migliorando, purtroppo per lui, la stima del mister nei suoi confronti. Dal dischetto ancora Pjanic che non sbaglia: 2-0. Il Napoli in dieci continua ad attaccare, ma per la Roma è facile chiudersi in difesa e controllare il risultato fino al fischio finale. Garcia, dunque, batte l’amico Benitez, è solo in testa alla classifica ed è a +5 su Napoli e Juventus, impegnata domenica a Firenze. La Roma vola alto sul cielo della capitale e si conferma la prima pretendente allo scudetto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy