Roma-Cagliari 3-0, le pagelle giallorosse: la difesa trascina i capitolini

Mirante 6: dopo 10 minuti viene chiamato a salvare il vantaggio della Roma con un grande intervento sotto l’incrocio dei pali. Per il resto del match è spettatore non pagante, con ordinaria amministrazione da svolgere.

Kolarov 7: il terzino serbo continua a regalare prestazioni ottime sotto la guida del nuovo tecnico. Determinante nella fase offensiva dove regala un appoggio alla manovra. Il gol impreziosisce una gara già dalla sufficienza abbondante.

Manolas 6.5: con il greco in campo, la difesa torna ad essere inviolata. Il leader difensivo non perde un contrasto aereo e resta essenziale per gli equilibri della retroguardia.

Fazio 7: come il collega di reparto non soffre mai la pressioni degli attaccanti avversari che sono evanescenti e poco precisi. Sblocca la gara dopo appena 4 minuti con un doppio colpo di testa. Ordinato e preciso negli interventi.

Florenzi 6.5: una gara improntata più sull’attacco che sulla difesa. Sfiora il gol nei primi 45 minuti, sprecando un facile assist di Dzeko. Nella ripresa continua la sua pressione offensiva che non porta a nessun’altra realizzazione.

Lo. Pellegrini 6.5: partita che si pone subito sui giusti binari e questo facilita il suo lavoro a centrocampo. Bravo in fase d’interdizione e eccezionale con gli inserimenti. Non centra la porta, fallendo due facili conclusioni ravvicinate.

Nzonzi 6.5: con Ranieri sembra aver trovato la sua dimensione e il suo ruolo in campo. Nonostante la lentezza resti una delle sue caratteristiche principali, non spreca un pallone e permette un ottimo fraseggio a centrocampo.

Kluivert 6.5: altra partita positiva per l’olandese che si è trasformato con l’arrivo di Ranieri. Ottima la sua fase difensiva: regala l’assist per il 2-0 giallorosso e le sue incursioni non vengono mai arginate da Lu. Pellegrini. In ottimo stato di forma: peccato che i suoi suggerimenti non vengano sempre sfruttati dai compagni che avrebbero potuto chiudere in goleada. (dall’85’ Coric Sv.)

Pastore 7: alla prima con Ranieri, l’argentino non sfigura regalando una rete e una traversa ai tifosi che lo avevano fischiato nelle ultime apparizioni. Due giocate interessanti dove mette in mostra la tecnica che è mancata alla Roma in tutto l’anno. (dal 63′ Perotti 6: mezz’ora senza lode e senza infamia.)

El Shaarawy 6.5: si dal primo minuto si mette in mostra con accelerazioni che non fanno stare traquilla la retroguardia rossoblu. Lavora per la squadra e per Dzeko che non sfrutta i suoi suggerimenti. Prima della sostituzione, Cragno gli nega la gioia della rete con una grande parata. (dal 74′ Under Sv.)

Dzeko 6.5: fallisce ancora troppo sotto porta, ma il lavoro per la squadra è eccezionale. Tanti assist e passaggi illuminanti e una grinta incredibile nell’intercettare ogni rinvio del portiere. Fa salire la squadra e prova a scrivere il suo nome sul taccuino dei marcatori, senza successo.

Ranieri 7: ha portato ordine in una squadra che mancava d’attenzione soprattutto in difesa. Per la quarta volta, la Roma chiude con la porta inviolata grazie anche a Mirante. Pastore e Kluivert sembrano recuperati del tutto e ci sono tutte le condizioni per poter ambire ad un posto in Champions.