Roma di misura sul Genoa, il posticipo finisce 1-0, rete di Osvaldo

All’Olimpico va in scena il monday-night “forzato” tra Roma e Genoa a causa dello stadio occupato dall’Italia del rugby vittoriosa sulla Scozia sabato: nella Roma Lamela agisce dietro la coppia formata da Borini e Osvaldo, nel Genoa rimaneggiato Mesto viene schierato come terzino mentre Rossigioca a centrocampo.

Al secondo minuto i giallorossi passano già in vantaggio con Osvaldo che è bravo a beffare Frey su assist di Greco. Al nono prova a farsi vedere Palacio ma viene anticipato da Kjaer prima che possa rendersi pericoloso, due minuti più tardi Taddei lanciato da un no-look di Lamela viene fermato da Moretti. Al 19esimo ancora Roma con Greco, gran botta e Frey vola in angolo: sugli sviluppi dell’angolo Kjaer arriva al tiro ma manda alto sulla traversa. Al 22esimo Osvaldo davanti al portiere genoano non centra lo specchio della porta. Il Genoa fatica a costruire una chiara occasione da rete, per il momento i difensori romanisti sono molto attenti e non concedono spazi alla coppia Gilardino-Palacio. Al 31esimo Belluschi in scivolata al limite dell’area di porta calcia debolmente: Stekelenburg d’istinto blocca. Al 35esimo è il turno di Capitan Futuro, tiro da fuori area potente ma centrale e Frey respinge. Tra 38esimo e 41esimo due squilli rossoblu, prima una punizione di Veloso facilmente parata da Stekelenburg e poi Gilardino che mette una bella palla in area ma non c’è nessun compagno pronto ad approfittarne. Il primo tempo si chiude qui, Roma sempre pericolosa e Genoa che si perde negli ultimi metri.

Il secondo tempo si apre con il primo cambio nelle file genoane, esce Rossi ed entra Jankovic, Marino cerca di dare una mano agli attaccanti apparsi troppo isolati nella prima frazione di gioco. Ma è sempre la Roma a rendersi pericolosa: Borini conquista palla a centrocampo, dà a Lamela che angolato in area cerca il tiro ma Frey è bravo in tuffo. All’ottavo Taddei liscia il pallone e involontariamente serve Gilardino in area, che non approfitta dell’occasione per l’intervento di Heinze. Al 13esimo primo cambio anche per i giallorossi, esce uno spento Lamela e al suo posto entra Bojan il quale costringe subito Frey all’uscita di piedi per anticiparlo ben imbeccato da Osvaldo. Al 17esimo doppia occasione per Veloso: prima ribatte Kjaer, poi Stekelenburg devia in angolo. Al 19esimo viene gettato nella mischia anche il fantasista Jorquera, esce Belluschi, ora il Genoa è decisamente sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio. Incredibile ciò che succede al 25esimo, Palacio ottimamente servito dal nuovo entrato a porta spalancata colpisce una traversa clamorosa sbagliando un gol già fatto. Al 29esimo altro cambio per la Roma con Marquinho che prende il posto di Greco. Al 34esimo angolo di Borini e Bojan gira a lato di testa, sicuramente il giocatore naturalizzato spagnolo ha dato più linfa all’attacco rispetto a Lamela questa sera. Al 39esimo Jorquera libera Palacio in area, palla in mezzo, Heinze sbroglia la situazione. Negli ultimi minuti è la Roma a sfiorare il raddoppio prima con Osvaldo, Frey salva in due tempi e poi ancora con lo scatenato Bojan ma il portiere francese devia in tuffo. Nel secondo minuto di recupero il giovane ex Barcellona meriterebbe la gioia personale ma la partita termina 1-0 per la squadra capitolina che sale a 44 punti e tiene accese le speranze per il terzo posto.