Roma, Garcia: “Per me non c’è una squadra tipo. Tutti sono importanti, dato che abbiamo tante gare da fare”
Rudi Garcia, tecnico della Roma, parla in conferenza stampa alla vigilia del match con il Frosinone. Queste le sue dichiarazioni:
Quanto è stato difficile preparare un match contro una neo promossa alla vigilia di un match di Champions?
“E’ stato facile, conta solo la gara di Frosinone, nessun’altra gara. Sarà fondamentale rimanere concentrati”.
Totti e Dzeko insieme, può prevedere un cambiamento di modulo?
“Possiamo sia mantenerlo che cambiarlo. Quelli che sono con me da due stagioni sanno bene cosa fare. In difesa non cambiamo quasi mai. E’ una possibilità. Il mio pensiero è dare le soluzioni tattiche ai ragazzi. Mantenere tutti svegli per iniziare la gara. Aspetteremo domani un’ora e mezza prima della partita per dire chi gioca. Per me non c’è una squadra tipo. Sono tutti importanti, arrivano 7 gare in 22 giorni e avrò bisogno di tutti. Vogliamo vincere e prendere i tre punti domani”
In porta chi ci sarà?
“Quest’anno non c’è numero uno. Non posso più dire chi giocherà. Meritano entrambi e sono allo stesso livello. E un bene che la Roma possa contare su due giocatori esperti”
Più difficile con il Frosinone o con la Juventus?
“Prima dobbiamo dire che il Frosinone ha meritato ampiamente la sua presenza in Serie A. Ho visto le immagini dello scorso anno e non sono qui per caso. Per questo meritano rispetto. Domani dobbiamo giocare al 100% e a ritmi alti. Solo così possiamo prendere i tre punti. Il contesto sarà particolare, ma noi dobbiamo concentrarci e basta. Chiunque giocherà dovrà dare il massimo”
C’è una Roma con e senza Pjanic? Come sta Rudiger?
“Non mi lamento di chi è assente. Devo trovare una soluzione. O teniamo il modulo giocando con uno tra Dzeko e Totti, oppure schierandoli tutti e due. I giocatori sanno cosa fare in caso di cambio di modulo gioco. Rudiger sta bene, tutti i convocati per la gara di domani stanno bene. Non saranno al 100% per diversi motivi: c’è a chi manca il ritmo e chi è appena rientrato dagli infortuni, ma potranno giocare dall’inizio tutti”
Gap economico con il Frosinone?
“I giocatori non hanno questi pensieri quando giocano. Domani si parla di una gara di 90 minuti dove noi siamo favoriti, ma dobbiamo dimostrare di essere all’altezza di questo pronostico”
Soddisfatto del mercato?
“Sono sempre contento della mia rosa. Il mio compito è lavorare con i giocatori a disposizione. Se vedo che manca qualcosa cerco di sfruttare i miei calciatori in più posizioni. De Rossi con la Juve ha dimostrato di poter giocare difensore centrale. Tanti giocatori sono arrivati tardi e bisogna dargli il tempo per adattarsi”
Dal punto di vista tattico cosa serve per supportare Totti e Dzeko insieme?
“Non cambia l’atteggiamento e neanche la filosofia di gioco. Sul campo poi ci sono giocatori che hanno relazioni molto strette come Totti e Gervinho o Falque e Digne. Queste sono cose che devo sfruttare per dare più potenza alla squadra.”
Come stanno Maicon e Torosidis?
“Stanno bene, ma io e Alessandro Florenzi abbiamo deciso insieme di farlo giocare in quel ruolo. Non avevo dubbi a riguardo perché è uno che vuole sempre imparare. Abbiamo lavorato non solo in campo, ma anche con i video per farlo migliorare. Nell’ultimo match ha dimostrato di poterci aiutare durante la stagione”