Roma-Inter 4-0, le pagelle dei giallorossi: Borini super, Totti a tutto campo

La Roma “strapazza” l’Inter di Ranieri giocando a calcio e dominando la partita dal primo all’ultimo minuto. 

Fonte: Redazione SoccerMagazine.it


Stekelenburg 6,5
– Ordinaria amministrazione per il portierone giallorosso che si limita a gestire il possesso palla; ottima la parata nel primo tempo sul tiro di Milito.
Taddei 6,5 – Questa volta non fa danni sulla fascia di destra e gioca una partita sontuosa, macchiata solamente dal fallo su Poli.
Juan 7 – Due gol in due partite, il brasiliano questa volta non sbaglia nulla in difesa e regala una prestazione degna del suo livello e impreziosita da un fantastico colpo di testa.
Heinze 7 – Gioca da vero leader e controlla Pazzini e Milito come se fossero giocatori di terza categoria. Grinta e quantità.
José Angel 7 – Il “bambino” si è svegliato e stavolta è tornato a essere il giocatore delle prime apparizioni con la maglia giallorossa: fa avanti e indietro sulla fascia dominando la sfida con Maicon.
Gago 6 – Sbaglia qualche appoggio ma fornisce una prestazione soprattutto di quantità. Luis Enrique lo sostituisce per evitare che venga ammonito. (24’st Simplicio 6 – Venti minuti di gestione della palla per il brasiliano; sempre pronto quando viene chiamato in causa).
De Rossi 7 – “Capitan Futuro” torna in campo e la Roma riacquista ordine e geometrie: sarà solo un caso? Insostituibile.
Pjanic 7,5 – Il bosniaco azzecca tutti i passaggi e lancia Borini per il 2 a 0 giallorosso. Pittore.
Lamela 6,5 – Julio Cesar gli nega un gol, lui continua a giocare e incanta lo stadio. Gioiello. (27’st Bojan 7 – Finalmente! Dribbling, tanta corsa e un gol capolavoro regalano una gioia sia a lui che ai tifosi).
Totti 7,5 – Qualcuno gli controlli la carta d’identità per favore! Svaria su tutto il fronte d’attacco e si rende complice di alcuni importanti recuperi difensivi.
Borini 8 – Partita perfetta: corre, fa l’attaccante e anche il terzino. Complimenti a questo ragazzo. Chi semina raccoglie, e lui merita queste emozioni. (82′ st Piscitella sv – Il mister gli regala l’esordio in Serie A in una partita che verrà ricordata per molto tempo).
Luis Enrique 7 – Non rinuncia a giocarsela a viso aperto e la squadra premia la sua “sfacciataggine”. La mentalità c’è, la continuità di risultati non sempre. Vittoria stra-meritata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy