Roma-Lazio 1-2, le pagelle del derby

Il derby capitolino si è concluso con la vittoria della Lazio. Ecco le pagelle di biancocelesti e giallorossi:

ROMA
Stekelenburg 5 –  Prova ad anticipare Klose ma il tedesco gli ruba l’attimo e viene espulso giustamente. Più colpevole la difesa che l’estremo difensore.
Taddei 5 – Lento e distratto in fase difensiva, dimostra che non è proprio un difensore nato e si vede con il passare delle partite.
Juan 6,5 – Praticamente l’unico lottatore lì dietro che ha salvato ed ha cercato di non far crollare la baracca per 75 minuti. Esce per un problema al ginocchio. (76′ Bojan 6,5 – Accende la luce della Roma e  provoca anche l’espulsione di Scaloni. Gli viene negato una punizione netta su fallo di Biava al limite dell’area.)
Heinze 5 – Sbaglia in occasione del primo gol servendo a Pjanic una palla velenosissima. Unica pecca ma troppo pesante per raggiungere la sufficienza.
José Angel 5,5 – Sembra sia tornato quello delle prime giornate, spingendo e dribblando gli avversari ma cala nel finale.
Simplicio 5 – Torna titolare e all’inizio non delude facendo filtro a centrocampo ma nel secondo tempo paga la sua scarsa condizione atletica.
De Rossi 6 – Provvidenziale in alcuni recuperi e nella fase di impostazione. Poche defezioni per “Capitan Futuro”.
Pjanic 5 – Non è in condizione e si vede: non entra mai in partita e quando lo fa non risulta essere preciso nei passaggi  (56′ Marquinho 5 – Inconcludente.)
Totti 6,5 – Sfiora il gol da cineteca e gioca a tutto campo inventandosi anche regista, complice l’inferiorità numerica della squadra non risulta però tagliente in area laziale.
Borini 7 – Segna il gol della speranza e non molla mai per tutta la partita improvvisandosi, come al solito, terzino. Rimane purtroppo isolato sulla fascia destra. Gladiatore.
Lamela sv ( 8′ Lobont 6 – Incolpevole sui gol laziali)

LAZIO
MARCHETTI 6: Praticamente non viene mai impegnato se non quando i suoi compagni gli appoggiano il pallone all’indietro. Sul gol della Roma è leggermente in ritardo.
SCALONI 6: Praticamente perfetto fino al momento dell’espulsione a cinque minuti dalla fine. Gioca una buona partita ma è ingenuo sul fallo commesso su Bojan.
BIAVA 6: Gioca una partita cattiva agonisticamente, rischiando anche qualcosa di troppo dopo l’ammonizione.
DIAS 6: E’ proprio fuori condizione e si vede: troppi falli e l’arbitro lo grazia.
GARRIDO 6,5: Prima della partita sembrava dovesse essere l’anello debole della linea difensiva biancoceleste e invece il terzino sinistro uruguayano si rende protagonista di una buona partita senza sbavature.
LEDESMA 6,5: Da regista puro fa anche la fase di interdizione, comandando il centrocampo. Buono l’assist per il gol vittoria di Mauri.
MATUZALEM 5,5: Come sempre è uno di quelli che non mantiene la calma nei derby e spesso eccede nei contrasti, risultando falloso.
GONZALEZ 6,5: Tanto dinamismo e qualche buona iniziativa, ma compie troppi errori quando si tratta di chiudere l’azione.
HERNANES 7,5: Freddisimo nel segnare il calcio di rigore che dopo pochi minuti riesce a portare la Lazio in vantaggio (e sale a tre gol su cinque derby giocati), un po’ meno lucido quando ha l’occasione di portare a tre le reti biancocelesti.  (dal 87’ DIAKITÉ s.v.).
MAURI 7: Nel primo tempo non riesce a incidere molto sul match e i suoi movimenti non riescono a fare male alla retroguardia giallorossa.  Realizza la rete che regala alla Lazio il secondo derby consecutivo. (dal 40’ ALFARO s.v.).
KLOSE 7: Stavolta non entra nel tabellino dei marcatori ma è comunque determinante quando dopo sette minuti mette Stekelenburg nelle condizioni di doverlo atterrare. La Lazio oramai è sempre più dipendente da lui.
ALL. REJA 6: Con un uomo in più la Lazio avrebbe dovuto controllare la partita ma in realtà questo non è avvenuto.