Roma, il piano di Garcia per gestire Totti
A 37 anni (38 li compirà proprio il prossimo 27 settembre) Francesco Totti è ancora uno dei protagonisti più importanti e determinanti della nostra Serie A, ma soprattutto della sua Roma.
Decisivo come pochi altri calciatori al mondo il capitano della Roma però non potrà di certo reggere un’intera stagione ai massimi livelli, soprattutto per il triplo impegno (campionato, Champions League, Coppa Italia) che la società capitolina dovrà sostenere in questa lunga ed importante stagione. E così come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport il mister giallorosso Rudi Garcia avrebbe già in mente un piano per gestire al meglio e centellinare le forze e le energie del suo meraviglioso numero 10. Un assaggio di questo progetto potrebbe essere messo in atto già nel prossimo week-end, quando la Roma sarà impegnata nell’anticipo di sabato pomeriggio alle 18 contro l’Empoli. Al Castellani Totti dovrebbe riposarsi andando in panchina, venendo schierato solo in caso di bisogno a partita in corso. Il tutto per poi essere titolare mercoledì 17 quando i giallorossi esordiranno all’Olimpico contro il Cska Mosca in Champions League. Stesso discorso potrebbe essere fatto per le successive settimane dove ci sarà la Champions, mentre quando ci sarà solo il campionato il capitano verrà schierato per permettergli di giocare ed essere al top in entrambe le competizioni.
Una gestione questa che ricorda molto da vicino quella di un altro grande numero 10 del passato, ovvero Roberto Mancini che nel suo ultimo anno da calciatore nella Lazio (stagione 1999-2000) veniva schierato spesso da mister Sven-Goran Eriksson in Champions League (9 presenze totali), mentre in campionato giocò soprattutto la parte finale di stagione (20 presenze in tutto), quella in cui la Lazio si giocò la volata scudetto (poi vinto) contro la Juventus, oltre alla Coppa Italia (vinta sempre dai biancocelesti, in cui il Mancio disputò 7 presenze).
