Sabatini: “Roma, voglio almeno un posto in Champions”
La Roma viene da 3 vittorie consecutive, di cui una in rimonta, sembra aver ritrovato una certa serenità e consapevolezza nei propri mezzi. Quella che adesso sembra essere una nuova fase, di rinascita quasi, deve trovare conferma nel match di sabato contro la Fiorentina. Confronto questo, contro Vincenzo Montella, vecchia gloria giallorossa, considerato da tutti come la cartina tornasole.
La Roma può ancora ambire ad un posto nell’Europa che conta? Se lo domandano in molti, prova a rispondere, invece, Walter Sabatini, il ds del nuovo corso romanista. “I ragazzi hanno trovato subito la forza di tirarsi su dopo la sconfitta del derby. Una sconfitta così ti manda in catalessi almeno per un mese, invece ci siamo ripresi bene, questo è un gruppo straordinario – ha sottolineato il dirigente ai microfoni di Roma Channel – L’obiettivo in campionato è quello di ottenere un posizionamento decoroso, almeno la Champions League”.
La sfida contro la Viola potrebbe portare la Roma ad un passo dalle dirette concorrenti, per un posto in Champions, Sabatini lo sa e sottolinea: “L’obiettivo che ho in mente io, e che devono avere anche i ragazzi, è quello di consolidare l’idea di noi stessi, voler essere qualcosa di importante, attingere a tutte le nostre risorse per essere competitivi tutte le domeniche. Ancora non sappiamo bene chi siamo e dove possiamo arrivare. In certi frangenti delle partite, vedendo alcune cose che i ragazzi hanno costruito, fanno pensare che si possa fare qualcosa di importante. La squadra sta andando incontro all’allenatore con molta abnegazione, molto impegno, per cercare di interpretare e di capire”. Infine, il ds conclude dicendo la sua, sul calcio di Zeman: “E’ un calcio di sintesi, un calcio veloce, fatto di pochi passaggi e molta profondità e perchè questo si compia occorre la possiblità di trasmettere la palla in una certa maniera e la sincronia dei movimenti. La squadra sta lavorando tantissimo e nel secondo tempo di Siena abbiamo visto la sintesi perfetta tra le caratteristiche dei giocatori e i dettami del tecnico”.
Anche dai vertici, la risposta è chiara: questa Roma può arrivare dovunque, basta rimanere concentrati.