Sampdoria-Cagliari, i blucerchiati s’impongono per 2-0 e sognano l’Europa

Allo stadio “Ferraris” di Genova si gioca l’anticipo della 26° giornata di campionato tra Sampdoria e Cagliari.

Fonte: Laura Rossetti
Fonte: Laura Rossetti

La squadra di Mihajlovic ha bisogno di punti importanti per guadagnarsi un posto in Europa e schiera il tridente Eto’o, Eder e Muriel, mentre la squadra di Zola necessita dei 3 punti per salvarsi dalla retrocessione e in attacco ha Farias, Longo e M’Poku. Il primo tempo inizia con la Sampdoria aggressiva e subito in attacco: al 2’il primo tiro in porta è di Romagnoli, ma l’azione è in fuorigioco. Al 5’è il Cagliari che si fa vedere, M’Poku crossa per Longo ma il tiro termina sul fondo. I blucerchiati sono padroni del campo e non corrono rischi in difesa: al 20′ Eto’o fa un assist per De Silvestri ma il cross viene deviato da Avelar e finisce in corner. Al 23’arriva però un’occasione per il Cagliari: Avelar ci prova ma Viviano salva tutto. Al 33’arriva la rete della Sampdoria: corner di Muriel, De Silvestri arriva di testa e spiazza Brkic. Dopo pochi minuti il Cagliari rischia di prendere il secondo gol: passaggio filtrante di Eto’o per Obiang, Brkic esce e salva. Il Cagliari non riesce a ripartire, fa fatica a centrocampo e non pressa; negli ultimi minuti del primo tempo Viviano si accascia per un problema muscolare ma Mihajlovic gli chiede di resistere e rimanere in campo. Il portiere si riprende e, dopo 2 minuti di recupero, la prima frazione di gioco si conclude con i sardi sotto di un gol.

Via al secondo tempo con nessun cambio durante l’intervallo, i ritmi sono meno elevati, la Sampdoria cerca di lasciare invariato il risultato. M’Poku con grande personalità trascina la propria squadra ma il Cagliari non riesce a sfondare. Al 57′ i sardi sembrano riprendersi, danno una scossa alla partita e ci provano in più occasioni: prima con Rossettini di testa ma la palla larga e poi con Obiang, ma Brkic salva coi piedi. Al 72′ arriva il secondo gol dei blucerchiati: una grande giocata di Eto’o che stoppa di petto e calcia col destro sul primo palo, Brkic non può farci niente. A questo punto il Cagliari non è più in partita e non spinge più, al 79’infatti è ancora la Sampdoria a rendersi pericolosa: Eder prova col destro ma Brkic alza sulla traversa e mette la palla in corner. All’82’la situazione dei sardi peggiora ancora: secondo giallo per Avelar, espulsione e Cagliari in dieci. Il match sembra chiudersi qui, la Sampdoria abbassa i ritmi e non rischia nulla, il Cagliari entra in confusione. La partita si conclude dopo 3 minuti di recupero con la Sampdoria in vantaggio per 2-0 ed imbattibile in casa.

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