Sampdoria: stagione al via, parla Mihajlovic

È la prima conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic, che appare disteso e soddisfatto del lavoro svolto nella preparazione estiva e molto contento della campagna acquisti che sino ad oggi ha portato avanti il neo presidente blucerchiato Massimo Ferrero.

 

Prima di lasciare spazio alle domande dei giornalisti, Mihajlovic saluta i presenti e ci tiene a spendere qualche parola per la vecchia e la nuova dirigenza.
“Il mio abbraccio va a Edoardo Garrone che mi ha portato a Genova e che con me è stato sempre un signore e si è sempre comportato bene. Ora lui è il primo tifoso, speriamo di farlo divertire”.
“Faccio invece un augurio a Massimo Ferrero: speriamo di ripagare il suo entusiasmo e di fargli vivere il primo anno con piena soddisfazione”.

Mister, che Sampdoria state allestendo?
“Noi cerchiamo di formare una squadra di uomini esperti aggregati a giovani di qualità. Il presidente ha mantenuto ciò che mi ha promesso, non ha venduto nessuno e questo ci permette di ripartire al meglio.
Voglio una squadra che abbia la testa ma che non difetti in esuberanza”.

Soddisfatto del lavoro svolto a Bardonecchia?
“Questo è il primo anno che iniziamo insieme. L’anno scorso abbiamo dovuto recuperare ma ci siamo persi il tempo che ci avrebbe permesso di essere la vera sorpresa del campionato. La preparazione è importante, perché i grandi risultati si costruiscono a luglio.
I ragazzi sono stato meravigliosi, hanno lavorato bene, e colgo l’occasione per ringraziarli, dopo averlo fatto in privato voglio farlo pubblicamente. Sono contento di quello che abbiamo fatto”.

Di Ferrero cosa ne pensa?
“Il presidente non va fermato, ha un entusiasmo che ti contagia. Non lo conoscevo e devo dire la verità (perché sapete che io dico sempre la verità) per adesso tutto quello che ha detto lo ha fatto. Sono contento che i tifosi lo stiano capendo. È un personaggio particolare ma con i fatti sta dimostrando di poter far bene. Una persona sveglia, furba e leale. Mi chiede consigli su tutto”.

Che campionato farà la Samp?
“La campagna acquisti non è terminata, aspettiamo ancora qualche giocatore, e credo che saremo più forti dello scorso anno. Vogliamo la parte sinistra della classifica”.

Cosa si aspetta da Bergessio?
“Bergessio deve fare quello che ha sempre fatto, deve fare i goal e noi dobbiamo essere bravi a metterlo in condizione di poterne fare tanti”.

Che effetto fa avere un campione del mondo in squadra?
“Ancora non ve lo so dire perché non lo abbiamo ancora visto (ride).
Mustafi si è meritato questo traguardo, e noi siamo orgogliosi di avere un campione del mondo in squadra. Siamo contenti per lui, questo è solo il primo passo della sua carriera e se continuerà con questo impegno farà ottime cose”.

Cosa si aspetta dalla partita di domani?
“Loro sono più avanti di noi come preparazione ma abbiamo lavorato bene e mi aspetto di vedere i risultati di un ottimo ritiro, è chiaro però che siamo ancora in preparazione e non al meglio della forma. Ci teniamo a fare bella figura”.

C’è mai stato un momento in cui ha messo in discussione la possibilità di restare in blucerchiato?
“No. Non c’è stato nessun dubbio, ero convinto della scelta anche se ho voluto avere ben chiaro il progetto, volevo sapere in che condizioni avrei poi lavorato”.

Gabbiadini vorrebbe giocare prima punta, c’è qualche possibilità?
“Noi stiamo provando tante soluzioni però Gabbiadini può fare anche la prima punta ma viene dopo un paio di suoi compagni. Dopo Eder, Okaka e Bergessio.
L’anno scorso ha speso troppo e sicuramente quest’anno avrà meno compiti difensivi”.

Un nome su tutti: Fedato. Troverà spazio?
” Fedato ha impressionato tutti e lo ha fatto perché non lo conoscevate. Io invece sapevo già tutto e per me non è una sorpresa”.

Alla quinta giornata sarà già derby. Cosa ne pensa?
“Penso che purtroppo resta una partita come le altre e che al massimo può portare i tre punti e non di più, e che spero possa finire come l’ultimo che abbiamo giocato”.

Mercato non chiuso, qualcuno potrebbe essere ceduto?
“A me è stato detto che non verrà ceduto nessuno, ovviamente se dovesse arrivare una proposta indecente verrebbe presa in considerazione”.

Prima di salutare tutti una battuta su Albertini: “Albertini o Tavecchio? Io sono per Demetrio tutta la vita. Penso sia l’uomo giusto, un ragazzo bravo ed intelligente”.