Soccermagazine, Emanuele Celeste a RadiAction: “Quest’anno potremmo assistere alla prima vera Juve plasmata da Allegri”
Emanuele Celeste, uno dei fondatori e responsabili editoriali di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma “Off Side” di RadiAction. Ecco le sue dichiarazioni:
MILAN E INTER POSSONO INFASTIDIRE LE REGINE DELLO SCORSO CAMPIONATO? – “Finora l’Inter è stata più fortunata che brava nel raccogliere il punteggio pieno nelle prime due partite. Nel complesso i capisaldi della squadra, a partire dall’allenatore, sono rimasti gli stessi dell’anno scorso; forse è ancora presto per valutare Jovetic come un innesto indovinato, inoltre bisogna ancora vedere all’opera Perisic e capire come si comporteranno alla lunga le seconde linee come Ranocchia, che come sappiamo sarà impegnato nel derby. Il Milan dal canto suo ha rivoluzionato soprattutto l’attacco e potrebbe metterci un po’ ad ingranare, ma comunque entrambe le milanesi non hanno negli altri reparti le stesse garanzie di cui godono invece Juve e Roma.”.
LA JUVE DI QUEST’ANNO E’ PIU’ VULNERABILE? – “La Juventus conserva sempre grande qualità nei singoli, ma per ora sembra essere venuta meno quella forma mentis improntata anche sulla continuità della squadra che Allegri aveva praticamente ereditato da Conte, per cui quest’anno potremmo assistere forse ad una prima vera Juventus plasmata dal mister toscano. Il problema è che nel cercare di ridefinire la propria identità i bianconeri rischiano intanto di perdere terreno ed anche per questo, complice il livellamento generale della Serie A, potrebbero ritrovarsi a soffrire in più frangenti nell’arco della stagione. Sicuramente la Roma è la squadra più accreditata per sfruttare questa occasione, visto che il Napoli ha già lasciato intendere di non aver ancora acquisito il carattere vincente delle grandi impegnate in Europa.”.
NOVITA’ E POSSIBILI RITORNI DI FIAMMA IN NAZIONALE VERSO GLI EUROPEI DEL 2016? – “La Nazionale sta vivendo sicuramente un periodo storico molto infelice, il peggiore da tanti anni a questa parte. Se ci pensiamo dopo il disastro dei Mondiali in Sudafrica molti storcevano il naso di fronte agli azzurri di Prandelli, il quale aveva comunque molto materiale dal quale attingere. Oggi la situazione è addirittura peggiore e Conte rischia pure di perdere dopo un anno quelle che erano diventate alcune sue certezze come Zaza ed Immobile, per cui lo spazio per il tanto vociferato ritorno di Balotelli ci sta tutto. Considerando fisso il blocco difensivo della Juventus potrebbero esserci sorprese sul quarto centrale in quanto nelle ultime uscite Ranocchia stava deludendo, mentre Romagnoli scalpita. Per l’attacco negli ultimi anni io ho caldeggiato molto un ritorno di Quagliarella, che meriterebbe una rivincita dopo i Mondiali del 2010, ma che continua ad essere un po’ sottovalutato e sicuramente non è più di primo pelo risultando quindi svantaggiato rispetto ad un Berardi. Sappiamo infine che durante la sua presentazione alla Sampdoria Cassano ha dichiarato apertamente di aspirare all’ennesimo ritorno in azzurro, ma stavolta gli andrà male.”.
Il video con l’intervento completo:
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