Sottotraccia – Il mercato non chiude mai. La telenovela Wes e le bugie di Marotta. Napoli, i colpi per vincere; Mou sotto la Tour Eiffel?

C’ERAVAMO TANTO AMATI – È appena cominciata e forse non finirà neanche per il prossimo mercato di gennaio. Quella tra Wesley Sneijder e l’Inter sembra una storia al capolinea, quella che da “non posso fare a meno di te” è passata a “restiamo almeno amici”.
Qual è la questione? L’Inter vuole spalmare l’ingaggio esoso dell’olandese, lui risponde picche. Due le possibili strade: accettare di spalmarsi lo stipendio o salutare la maglia nerazzurra tra un mese.

Ma come sempre ci sono le aggravanti. La prima: il giocatore non vede il campo da mesi, impegnato a recuperare da un infortunio che ormai sembra più un velo che va a nascondere la sua esclusione. La seconda: in una situazione del genere, quale squadra europea offrirebbe una cifra importante all’Inter e sosterrebbe i suoi costi?
Nel frattempo, il sindacato dei calciatori fa sapere di tenere s’occhio per bene la situazione per tutelare al meglio la posizione dell’olandese; siamo appena al primo capitolo.
Sneijder a parte, in uscita potrebbero esserci anche Jonathan e Alvarez, entrambi con ipotesi di prestito; Branca ha inoltre messo gli occhi su Sansone del Parma ed è deciso a portare a Milano Benatia, oltre ad uno tra Fernando e Rolando.

 

 

LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE – Lo sapranno bene Marotta e Bigon, direttori di Juventus e Napoli, che da tempo smentiscono ogni possibile trattativa per gennaio ma covano nel loro profondo i colpi ad effetto.
Dei bianconeri e della punta tanto agognata s’è ormai detto tutto; sempre vigili sulle situazioni bloccate di Drogba e Llorente, la sorpresa potrebbe arrivare a centrocampo dove, in stile Pogba, potrebbe approvare a Torino il giovane Soriano, in scadenza con la Sampdoria. In uscita ci saranno quasi sicuramente Lucio e Bendtner; il brasiliano che non ha trovato molto spazio in maglia bianconera potrebbe approdare in Germania col Wolfsburg, mentre per il danese si va verso la conclusione del prestito.
A Napoli sognano una vittoria che manca da un po’. Chi non può sognare è Bigon che deve scendere dalle onde di entusiasmo per attaccarsi alla realtà concreta e provare a vedere come i sogni farli realizzare. Per gennaio gli obiettivi sono chiari: per l’attacco Mazzarri vuole sempre Floccari, che ormai sembra a un passo, mentre il nome nuovo arriva dall’Olanda ed è quello di Wilfried Bony, 25enne attaccante ivoriano del Vitesse. L’agente smentisce ma apre alla pista Napoli con un “sarebbe un sogno” che sa di trattative; il costo si aggira intorno ai 7 milioni di euro e guadagna meno di un milione.
Nessuna novità sulla situazione Vargas, mentre in entrata, oltre al solito Centurion si pensa all’altro talento del Racing Bruno Zucilini, centrocampista di qualità classe ’93.

 

ESTERO –  Ombre sulla panchina di Carlo Ancelotti le getta Josè Mourinho che, secondo i tabloid di mezza europa, sarebbe il prossimo sostituto dell’ex allenatore del Milan proprio al Paris Saint Germain. Che lo Special One abbia ormai concluso la sua personale voglia di restare al Real è chiaro, ma quanto potrà essere possibile arrivare all’ombra della Tour Eiffel? Se il campionato, infatti, potrebbe essere un discorso chiuso, con undici punti di distacco dal Barcellona capolista, Mou si gioca ancora buona parte della stagiona europea con la fresca qualificazione agli ottavi di Champions. Da Parigi smentiscono ma se qualcosa accadrà sarà al termine della stagione.
Da Madrid non andrà via, invece, Falcao; l’attaccante colombiano resterà ancora ai colchoneros, almeno fino alla prossima estate, come sembrano confermare le voci del suo stesso entourage.

 

In Inghilterra sembra non fermarsi mai il City; oltre a De Rossi, Mancini sembra intenzionato a portare in Inghilterra anche Isco dal Malaga.
Il Chelsea di Benitez vuole tenersi Sturridge, mente il Tottenham vuole cedere Adebayor, possibile il suo prestito al QPR; a sostituirlo potrebbe essere Van Wolfswinkel, attaccante dello Sporting Lisbona.
Si muove anche l’Arsenal che per l’attacco pensa a Jelavic ed è inoltre pronto a sfidare il Manchester United per Gotze, talentino del Borussia ambito da mezzo mondo.
Ancora incerto, invece, il futuro di Huntelaar; la sua prossima casa, però, dovrebbe essere quasi certamente l’Inghilterra.

 

 

ALTRE TRATTATIVE ED UFFICIALITA’ – È già finito il tormentone Pato? Sembra di si, perchè le parti si sono ricongiunte durante il colloquio avuto dall’agente del brasiliano con Adriano Galliani. In uscita da Milanello potrebbe però esserci Flamini; per il francese possibile il ritorno in Inghilterra o in patria, visto che l’alto ingaggio non lo rendono appetibile alle società italiane interessate a lui.
La Fiorentina dovrà cercare la punta che le manca, ma nel frattempo i viola sembrano portarsi avanti col lavoro per il centrocampo; Pradè è vicinissimo al giovane Matias Vecino, trequartista classe ’91 del Nacional, ma la trattativa non si concluderà finchè non si farà luce sulla condizione di extracomunitario o meno del giocatore.
In casa Lazio, possibile a gennaio l’addio di Diakitè, con probabile arrivo al Genoa, mentre la Roma smentisce le voci che avrebbero visto Taddei rescindere con i giallorossi.
Il Torino è sempre tra le società più attive del momento; il sogno per l’attacco è diventato l’argentino dello Young Boys Bobadilla.
Oltre a Matuzalem e Diakitè, in entrata per il Genoa potrebbe esserci anche Antonio Floro Flores, deciso a fare rientro in Italia; se cosi fosse, il Pescara farebbe un tentativo per riprendersi almeno in prestito Ciro Immobile che, insieme a Tozser, è il pallino di Sebastiani.
Intanto, Larrivey ha rescisso il suo contratto col Cagliari.