Stadio Roma, Pancalli: “Le regole vanno rispettate ma mi auguro che la burocrazia non rallenti l’iter…”
La Roma dopo la presentazione del progetto ufficiale ed il trasferimento della documentazione negli uffici del Comune è pronta ad affrontare fermamente il progetto stadio.
Il nuovo impianto di proprietà è stato sin da subito uno dei cavalli di battaglia della gestione Pallotta che non ha mai nascosto che la grandezza del club debba passare per una “casa tutta sua”. La Roma sà di aver di fronte un muro, soprattutto burocratico, ma non molla di certo la presa su un’opera così importanti, forte anche della recente Legge sugli Stadi approvata dal Parlamento. A fare il punto della questione è intervenuto Luca Pancalli, assessore alle politiche sportive di Roma Capitale che a CentroSuonoSport ha dichiarato: “Ho visto i layout del nuovo stadio della Roma in Campidoglio, non il progetto. Iniziamo finalmente un percorso, la nuova legge sull’impiantistica sportiva detta tempi certi e con tempi certi si saprà cosa accadrà. Il fallimento del terreno? Giuridicamente non lo so, ma forse potrebbe in qualche modo rallentare l’iter. Spesso la burocrazia rallenta le procedure… Mi auguro di no, fermo restando ovviamente che le norme che vanno assolutamente rispettate”. In chiusura, parole su un altro stadio storico della Roma, Campo Testaccio: “Non deve stare a cuore soltanto agli appassionati del club A.S.Roma ma deve interessare a tutti gli sportivi e agli addetti ai lavori. Il degrado è generato da un contenzioso ormai vecchio e la sentenza del Tar dà ragione al Comune. Martedì avrò un incontro con il concessionario della superficie della parte sportiva, non quello dei parcheggi, per recuperare il campo. Gli impianti sportivi devono essere recuperati per quello che hanno rappresentato in passato e che rappresenteranno in futuro”