Torino-Hellas Verona 0-1, le pagelle dei gialloblu: Rafael super, Sorensen male
Nonostante le dichiarazioni pre-partita di Andrea Mandorlini indichino nella salvezza l’obiettivo stagionale dell’Hellas Verona, le prestazioni continuano a parlare a favore degli scaligeri che, dopo aver superato il Torino nel posticipo di stasera, si affacciano ancora una volta nella parte alta della classifica, riprendendo il filo con la bella annata appena trascorsa.
I veneti hanno cambiato molto nel loro organico eppure giocano con una scioltezza tipica di una squadra rodata da tempo, imponendo il proprio gioco nel primo tempo della gara, soffrendo appena il ritorno dei padroni di casa e pungendo quando viene a crearsi la possibilità.
Eroe della serata è l’estremo difensore Rafael che gioca una gara molto positiva e diventa decisivo quando disinnesca il calcio di rigore di El Kaddouri; meno positiva la prestazione di Frederik Sørensen che si rende protagonista di una prova piuttosto scialba.
Rafael, voto 7 – Disinnesca le conclusioni più pericolose degli attaccanti granata e mantiene chiusa la sua porta anche nell’occasione del penalty.
Sørensen, voto 5 – Il ritorno sulla fascia non è facile; particolarmente macchinoso e impreciso si limita al compitino.
Marquez, voto 6 – Regista arretrato della squadra, dirige la sua difesa senza particolari sbavature.
Moras, voto 5.5 – Qualche amnesia di troppo in fase di marcatura, che fortunatamente per i suoi non generano grandi problemi.
Brivio, voto 6 – Si muove discretamente sulla fascia, creando quando può la superiorità numerica.
Obbadi, voto 6 – Pronto a coprire sugli errori dei compagni, con la sua corsa e la sua applicazione risulta essere una buona risorsa per Mandorlini.
Tachtsidis, voto 6 – In miglioramento rispetto alle gare precedenti, sbaglia molto meno in fase di impostazione.
Christodoulopoulos, voto 6.5 – Lotta su ogni pallone e regala quel quid in più in tecnica alla mediana gialloblu (dal 64′ Ionita, voto 6.5 – Neanche il tempo di entrare in campo e realizza la rete che decide la gara; determinante) .
Jankovic, voto 5.5 – Molto volenteroso e alla ricerca della prestazione che gli permetta di scalare le gerarchie di Mandorlini, tuttavia risulta anche essere piuttosto impreciso (dal 65′ N.Lopez, voto 5.5 – Il suo ingresso in campo non è particolarmente brillante).
Toni, voto 6 – Ci mette sempre tutto quello che ha e, pur non trovando la rete, diventa il punto di riferimento per ogni attacco veronese.
J. Gomez, voto 6.5 – Corsa e tecnica al servizio della squadra; è il più pericoloso dei suoi e solo per caso non trova il gol.
