Torino, parla Immobile: “Onorato del paragone con Pulici e Graziani”
Giampiero Ventura neanche per questa settimana si è presentato in conferenza stampa, la sua assenza è scaramantica: dalla partita contro il Genoa il tecnico granata non si presenta e da quel momento è iniziato il periodo positivo per i granata. Al suo posto si è presentato uno dei due personaggi del fase magica del Toro: Ciro Immobile.
E’ un Immobile visibilmente contento quello che si presenta in sala stampa, felice perché ristabilito dal breve infortunio che è durato una settimana, per lui infinita.
Immobile, domenica, dovrebbe riprendersi il posto da titolare, vista anche la poca qualità che ha il Torino dietro di lui, e potrebbe ricomporre la coppia dei goal della Serie A, i discendenti di Pulici e Graziani: Cerci-Immobile, la coppia più prolifica della Serie A, 18 goal in 19 partite. Il centravanti granata, a proposito del confronto con i gemelli del goal scudettati ha risposto: “Il paragone Cerci-Immobile con i “Gemelli del Gol” Pulici-Graziani ci rende orgogliosi, anche se le epoche sono diverse: noi cerchiamo di migliorare sempre la nostra intesa e fare il massimo per il Toro”.
Tanti sono gli argomenti trattati dal attaccante napoletano, innanzitutto rende noto ai giornalisti tutta la sua gioia per l’esser tornato disponibile: “La settimana scorsa ho sofferto un po’ a stare fuori a causa dell’infortunio e a guardare dalla tribuna la sfida contro la Fiorentina”.
Il giocatore granata continua parlando della sua disponibilità per la prossima sfida: “Ora sono pronto per tornare domenica prossima: è da martedì che lavoro con i compagni e mi sento bene fisicamente”.
Spende anche qualche parola per la sfida che gli spetta contro Berardi e per la mancata sfida contro Zaza vista la sua squalifica: “La sfida con Berardi? Non la vedo come una partita nella partita perchè alla fine ognuno giocherà per la propria squadra. Firmerei subito per un gol di Berardi, ma la vittoria finale del Torino. L’assenza di Zaza? E’ una pedina importante per loro, ma hanno in panchina Floro Flores e la loro qualità non diminuirà”.
Descrive, poi, il prossimo avversario e di come la squadra si è preparata alla sfida: “Sassuolo conosce bene la nostra forza. Affrontare i neroverdi adesso dopo la vittoria contro il Milan dimostra che è una partita che va presa con le molle e affrontata con il piglio giusto. Il mister ci tiene sulla corda come è giusto che sia. Abbiamo lavorato bene tutta la settimana e ora ci concentreremo a preparare tatticamente il match in queste ultime sedute”.
Conclude la conferenza stampa parlando di mercato, delle sue caratteristiche e di un possibile sogno mondiale: “Il mercato? La Società sa cosa deve fare e dove eventualmente intervenire. E’ già arrivato Tachtsidis: lo conosco bene e so che potrà darci una grossa mano. I miei tanti assist? Sono un attaccante a cui piace anche creare, non solo finalizzare. Il Mondiale? Ovviamente è il sogno di ogni calciatore vestire la maglia della Nazionale. So che, per realizzarlo, prima devo far bene qui e dunque in primo luogo cercherò di ottenere il massimo in maglia granata”.