Zeman, altro che crisi! Miglior attacco e miglior partenza in Serie A

Se per Zeman il 2012 non era iniziato nel migliore dei modi, avviandosi – addirittura – ad un finale tutt’altro che lieto, i numeri e le statistiche regalano al Boemo – e al suo reparto più prolifico:  l’attacco – più di una semplice consolazione.

Con 42 reti all’attivo la Roma di Zeman possiede non solo il miglior attacco del campionato (segue la Juve a 39, poi la Fiorentina a 36, quindi il Milan a 34), ma anche uno dei reparti offensivi più prolifici d’Europa (con la media reti di Manchester United e Bayer Monaco). A sorridere, difatti, è in primis Francesco Totti – già a quota sei reti, ad un passo dall’eguagliare il record dello scorso anno – e miglior assist-man del campionato insieme ad Andrea Pirlo. A seguire troviamo Lamela ed Osvaldo, i quali – l’anno scorso fermi a 6 e 11 reti – occupano oggi stabilmente i primi posti della classifica marcatori con 10 e 9 reti. A far sorridere il Boemo, però, non sono solo i goal. Per Zeman, infatti, è questa la miglior partenza di sempre in Serie A: con la Lazio del ’94 il Boemo si fermò infatti a quota 31. Secondo uno studio de La Gazzetta dello Sport, la media reti attuale (2,33, 2,36 se si conta la Coppa Italia) è di gran lunga la migliore degli ultimi anni: l’ultima Roma, quella di Luis Enrique, segnava una media di 1,52 gol a partita (64 in 42 gare), Montella si era fermato a 1,37 (22 gol in 16 gare), Ranieri a 1,67 (140 gol in 84 partite) e Spalletti a 1,85 (414 reti in 224 incontri). E se anche la Roma di Spalletti segnava meno di quella di Zeman, per l’anno nuovo e per il Boemo, la speranza è veramente l’ultima a morire.