Serie B, Avellino: Castaldo nel finale nega la vittoria alla Pro Vercelli
La neo promossa Pro Vercelli debutta in serie B fuori casa contro l’Avellino.
Ecco le formazioni in campo:
AVELLINO (3-5-2): Gomis; Ely, Fabbro, Chiosa; Bittante, Koné, Arini, Schiavon, Zito; Castaldo, Arrighini. A disp.: Frattali, Petricciuolo, Pozzebon, D’Angelo, Comi, Visconti, Regoli, Soumarè, Vergara. All.: Rastelli.
PRO VERCELLI (4-3-3): Russo; Germano, Coly, Cosenza, Scaglia; Matute, Scavone, Ardizzone; Di Roberto, Marchi, Fabiano. A disp.: Anacoura, Milesi, Liviero, Emmanuello, Belloni, Ronaldo, Ragatzu, Bunino, Ferri. All.: Scazzola.
Avellino subito pericoloso. Arrighini serve con una bellissima palla Bittante che crossa in mezzo. La sfera attraversa l’intera area di rigore e arriva a Zito. L’esterno mancino prova il cross tagliato, ma Russo è attento e blocca. La squadra ospite non si fa attendere e al 6′ prova a far male ai Lupi con un contropiede, che però viene bloccato da Zito. Nonostante ciò, nei primi minuti di gioco è sempre l’Avellino a farla da padrone, costringendo la Pro Vercelli a restare nella propria metà campo. A metà del primo tempo il giro palla dell’Avellino si fa più lento e prevedibile, offrendo alla Pro Vercelli buone occasioni per attaccare, che non vengono però sfruttate. Al minuto 40′ Ardizzone, già ammonito, viene espulso per una manata ai danni di Schiavon, lasciando i suoi in dieci uomni. Si conclude 0-0 il primo tempo tra Avellino e Pro Vercelli. La partita ha visto i Lupi tenere il pallino del gioco e rendersi pericolosi nei primi minuti di gioco. Con il passare del tempo, però, la Pro Vercelli è cresciuta e l’Avellino ha iniziato ha far girare palla con meno fluidità.
L’Avellino comincia il secondo tempo come aveva cominciato il primo, provando a fare la partita e facendo girar palla anche con i difensori, costringendo nuovamente la Pro Vercelli a difendersi al limite dell’area. L’Avellino continua a premere forte, ma un erroraccio di Ely in fase di impostazione regala alla squadra ospite un contropiede che, fortunatamente per i Lupi, viene chiuso da Chiosa. Nonostante la superiorità numerica l’Avellino non riesce a rendersi pericoloso, per la squadra campana giro palla troppo compassato in questo secondo tempo. Ma al minuto 40 le cose cambiano: i Lupi sfiorano il vantaggio con Soumarè che, dopo aver saltato due avversari, calcia dal cuore dell’area di rigore, ma il suo pallone viene deviato in calcio d’angolo da un presunto tocco di mano. Ma il goal è nell’aria. Infatti all’Avellino bastano quattro minuti per andare in vantaggio, grazie ad un goal di Cataldo che di testa appoggia in rete la punizione affidata a Schiavon. dopo cinque minuti di recupero l’Avellino vince la prima partita del nuovo campionato.
Ammoniti: Ardizzone(espulso), Matute, Russo (P); Fabbro (A).
Marcatori: Castaldo (A).