Palermo batte Pescara 1-0, ma quanta sofferenza per i rosanero!

Il Pescara di Pasquale Marino perde immeritatamente il posticipo di Serie B in casa dei rosanero, e resta nel pantano di bassa classifica, con 8 punti. Il Palermo invece sale a quota 14, conquistando il settimo posto.

Ezequiel Munoz Fonte: flickr.com Autore: SiciliaToday
Ezequiel Munoz
Fonte: flickr.com Autore: SiciliaToday

La partita si accende subito con un lampo del Palermo dopo 35 secondi: un corner di Dybala intercettato da Munoz, che mette dentro con la solita incornata. Siamo al primo minuto, e il Palermo comincia come meglio non si può. Nei minuti a seguire altre occasioni per i rosanero, con Dybala prima e Barreto poi, ma la squadra pian piano perde aggressività, e dopo il primo quarto d’ora di gioco, è il Pescara a prendere in mano la partita. Intorno al 20′ occasione per Cutolo, uno contro uno con  Milanovic, ma il centrale rosanero gli prende il tempo e la sua conclusione finisce fuori di molto. Al 28′ sempre Cutolo esplode un gran destro, che però termina alto. Buona copertura dei centrali difensivi rosanero, Munoz e Milanovic, qualche difficoltà in più per Terzi, ma tutto sommato il reparto arretrato rosanero si mostra all’altezza. Intorno alla mezz’ora una gran botta di Rizzo si infrange sul palo alla destra di Sorrentino, facendo rabbrividire lo stadio intero. Ancora pericoloso il Pescara intorno al 35′ con un cross dalla fascia destra che però non trova la deviazione di Mascara. La seconda metà del primo tempo è tutta un pressing della squadra ospite, sfociata in un sinistro bomba di Cutolo parato da Sorrentino. Si conclude la prima frazione di gioco con l’ennesima occasione del Pescara, un colpo di sinistro di Capuano che esce di poco a destra della porta protetta dal portierone rosanero.
Inizia il secondo tempo, e subito la partita appare confusa, il Palermo sembra sbandato, trova un paio d’occasioni, ma il controllo va subito in mano al Pescara, che comunque non si rende abbastanza pericoloso. Il Palermo riesce a recupera qualche palla, ma subito la perde perché non sa bene cosa farne… Un disastro. Al 56′ un corner del il Pescara trova la testa di Schiavi, che però commette fallo per il direttore arbitrale, gol annullato. Al 61′ un gran destro di Rizzo centra la porta ma trova pronto Sorrentino. Continua il pressing del Pescara, al 63′ ennesima occasione: un calcio di punizione viene deviato da Schiavi, e serve il miglior riflesso di Sorrentino per mantenere la rete rosanero inviolata. Poi l’arbitro fischia, era fuori gioco. Due minuti dopo, buono scambio tra N’Goyi e Malele, ma senza risultati. L’ingresso di Malele ha sicuramente dato una piccola scossa alla squadra di casa, ma non basta. Il Palermo non riesce ad avere forza offensiva, ma il Pescara si è stancato molto nella ricerca del gol del pareggio, e la partita diventa lenta, stanca. Cutolo esce per crampi, il Pescara tenta l’ennesima manovra offensiva, ma nulla da fare. Siamo al 70′, e il Palermo riesce ancora a tenere inalterato il vantaggio, soffrendo molto. Cinque minuti di sterili passaggi, al 78′ bella occasione per Maniero del Pescara, parata dal sempre presente Sorrentino. La partita sembra riaccendersi a sprazzi, ma poi si torna al solito torpore. Al minuto 86 entra Troianiello per Dybala: cambio azzeccato per Iachini, Dybala era distrutto e Troianiello fa subito il suo dovere. Il Pescara cerca ancora qualche lampo, ma non ha più forza per essere aggressivo. Il Palermo si aggrappa negli ultimi minuti al lavoro del centrocampo, per mantenere inviolata la propria rete. Bolzoni e Troianiello danno una grossa mano. Si arriva al 90′: i minuti di recupero sono 4, il Palermo soffre ma resiste, trova addirittura una gran botta di Bolzoni al 92′, smanacciata fuori da Belardi.
Siamo alle battute finali: a colpi di corner, falli laterali e punizioni cercate e guadagnate, il Palermo porta al 95′ il match e si tiene stretti questi 3 punti d’oro, beffando un Pescara bello quanto sfortunato. Iachini raccoglie 7 punti in 3 partite, una rarità per il Palermo degli ultimi anni, mentre Marino torna a casa a mani vuote, ma con una buona prestazione dei suoi.
Palermo: Sorrentino; Munoz, Terzi, Milanovic; Morganella, Bolzoni, Barreto (C), Daprelà; Stevanovic (57′ N’Goyi); Dybala, Lafferty (62′ Malele).
Pescara: Belardi; Zauri, Capuano, Schiavi; Balzano (C), Politano (87′ Vukusic), Brugman, Rizzo, Rossi; Cutolo (69′ Maniero), Mascara (77′ Padovan).

Marcatori: Munoz (P) 1′.
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi).
Ammoniti: Malele (P) 66′.

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