Perugia-Ternana 2-2: pari infuocato nel derby umbro
Si chiude con uno spettacolare 2-2 il derby umbro tra Perugia e Ternana, valido per la quindicesima giornata di Serie B.
La partita più sentita, attesa e importante dell’anno per le due squadre torna a giocarsi dopo 9 anni, l’ultima volta proprio in Serie B nella stagione 2004/2005 quando il Grifone vinse per 4-0.
L’inizio è favorevole al Perugia che prova a fare la partita sfruttando la grande corsa dei propri giocatori che però non hanno vita facile contro una Ternana ben messa in campo come al solito. Poco dopo il 20’ però arriva la prima vera fiammata del match con il Perugia che si porta in avanti grazie a Parigini che dimenticato da Meccariello segna di testa, non certo la sua specialità, sul cross dalla destra di Del Prete. Grave errore di disattenzione difensiva per il numero 6 rossoverde (oggi in tenuta mimetica) che di fatto regala a Parigini il terzo gol consecutivo in Serie B.
La reazione degli uomini di Tesser però è brillante e anche con l’aiuto della dea Fortuna arriva il pari immediato con Bojinov che chiude un uno-due involontario con Giacomazzi e spara un sinistro perfetto alle spalle di Provedel. Esultanza polemica del bulgaro nei confronti del pubblico del Curi che lo fischiava fin dal primo minuto.
Nel finale di primo tempo il Perugia prova a riportarsi in avanti ma gli attacchi del Grifone affannosi e disorganizzati recano davvero poche preoccupazioni dalle parti di Brignoli.
La ripresa comincia invece con un’ottima Ternana che fa la partita ma viene clamorosamente ed ingiustamente punita dall’arbitro Gavillucci che regala un calcio di rigore al Perugia per un presunto ma inesistente fallo di Meccariello su Parigini al minuto 63. Dal dischetto va Falcinelli, perugino DOC, che fredda Brignoli e riporta avanti i suoi. Esultanza focosa del centravanti del grifone che raggiunge i propri tifosi della Curva Nord suscitando l’ira di Gavillucci che commette il secondo errore di giornata tirando fuori un cartellino rosso davvero troppo severo.
Tesser per riacciuffare il pari manda dentro due punte, Falletti e Ceravolo a posto di Popescu e Bojinov e viene immediatamente ripagato: l’uruguayano a 10’ dalla fine si inventa una giocata geniale e porta a spasso mezza difesa del Perugia Provedel incluso appoggiando poi in rete da un angolo quasi impossibile. Davvero meraviglioso il guizzo di Falletti che finalmente mette in mostra le sue enormi qualità tecniche in uno dei gol più belli del campionato.
Nel finale c’è spazio per qualche sussulto ma le porte di Provedel e Brignoli non vengono violate. Risultato giusto quello maturato al Curi questo pomeriggio che riflette i valori visti in campo. Con questo pari il Perugia sale a 22 punti in ottava posizione mentre la Ternana, miglior squadra per rendimento esterno, occupa ancora la zona play out.
Il migliore, Parigini – Vive un momento di grazia in cui gli riescono anche giocate fuori dal suo repertorio, vedi il gol di testa di questo pomeriggio. Si guadagna anche il rigore del sorpasso anche se forse sarebbe stato giusto ammonirlo per simulazione. Sempre vivo e pimpante, una preoccupazione continua per ogni difesa.
Il peggiore, Gavillucci – Il peggiore in campo di quest’oggi non è un giocatore ma l’arbitro Gavillucci che in pochi istanti rovina la sua direzione di gara con decisioni più incomprensibili che sbagliate: la simulazione di Parigini è evidente ed era davvero difficile non accorgersene; poi il rosso per Falcinelli è addirittura contro regolamento in quanto non si può espellere un giocatore per eccessiva esultanza.