Gubbio-Bari 2-2: in due minuti gli umbri rimediano al doppio vantaggio ospite
L’epifania il girone d’andata si porta via: Gubbio e Bari si affrontano per la prima volta nella storia, gara valevole per il 21 esimo turno del campionato cadetto, chiudendo di fatto, il sipario sul girone d’andata.
Al “Barbetti” mister Torrente ritrova il suo passato. L’attuale tecnico biancorosso è stato infatti protagonista di una cavalcata trionfale in quel di Gubbio, conducendo la squadra umbra dalla Seconda Divisione alla Serie B, in due stagioni di fila. Ma non solo: Borghese, Marotta, Galano, Lamanna e Rivaldo completano l’assetto “ex di turno”.
Il Gubbio cerca la vittoria per tirarsi fuori dalla zona bollente della retrocessione. Il Bari dopo il pareggio casalingo rocambolesco con il Vicenza, cerca “l’impresa” per risalire verso le zone alte della classifica.
Il primo tempo regala pochissime azioni degne di nota, rivelando una prima frazione di gioco per nulla esaltante ed emozionante. Al 7’ minuto si ha il primo tiro in porta del match, di marcatura rossoblu: sinistro debole di Bazzoffia che facilmente viene intercettato da Lamanna. La risposta del Bari si ha al minuto 28’ con Stoian ,che con un insidiosissimo tiro da fuori area sfiora il gol del vantaggio biancorosso. Al 32’ minuto il duo Caputo-Stoian non sfrutta al meglio un contropiede che li vede in netta superiorità numerica. Al 37’ minuto occasione ghiotta per il Gubbio per trafiggere gli ospiti: Graffiedi tira alto sulla traversa dopo una bella intesa con Bazzoffia. Al 47’minuto il tiro “senza speranza” dalla lontananza di Donati che chiude il primo tempo, è lo specchio di una prima frazione di gioco anonima e priva di emozioni da ambo le parti (0-0).
Se il primo tempo è apparso a tratti anche inguardabile, il secondo tempo, rivela sin dall’inizio un netto cambiamento di tendenza. Avvio sprint dei galletti che al 52’ minuto con De Falco iniziano ad intimorire i padroni di casa: destro potente da fuori area del centrocampista biancorosso che termina di poco a lato dalla porta difesa da Donnarumma. Ma solo dopo un minuto il Bari si porta in vantaggio: ottima azione di Stoian che serve Scavone, il cui cross trova in area Caputo, che non deve far altro che “insaccare a rete”. È vantaggio per gli ospiti, 0-1. Il Bari ci crede sempre più contro un Gubbio che è quasi rimasto tramortito dalla inaspettata partenza “con il botto” dei galletti. Così la partita si infiamma per il Bari e Caputo tenta in tre occasioni l’affondo: all’11’ minuto il destro insidiosissimo dell’attaccante biancorosso viene provvidenzialmente intercettato da Donnarumma e dopo solo un minuto su punizione battuta da De Falco, Caputo ci riprova di testa. Al 22’minuto l’attaccante biancorosso ci riprova ancora di testa su assist di Scavone, ma il pallone termina a lato. Il Bari sembra dominare il match e al 26’ minuto arriva il gol del raddoppio targato ancora una volta Caputo: Stoian con uno splendido assist serve perfettamente l’attaccante biancorosso, che con un impeccabile tocco sotto supera Donnarumma, siglando la doppietta personale che sembra mettere in cassaforte i 3 punti per la squadra pugliese. Ma il Gubbio non ci sta e nel giro di pochi minuti, riequilibra incredibilmente le sorti del match. L’episodio che segnerà e determinerà la svolta per gli egubini sarà l’ingenuità difensiva di Polenta, reo di aver atterrato in area di rigore Bazzoffia. Espulsione per il difensore biancorosso e rigore per i padroni di casa: Graffiedi dal dischetto non sbaglia e il Gubbio si riporta in partita (73’minuto). La squadra di casa, forte anche della superiorità numerica, ci crede sempre più: al 75’ minuto arriva il gol del pareggio, Buchel scambia con il subentrato Ciofani, entra in area e con un destro potente trafigge Lamanna, riagguantando un clamoroso e insperato pareggio. Il Gubbio sull’onda dell’entusiasmo sfiora anche incredibilmente il gol del vantaggio: all’81’minuto il gran destro dalla distanza di Sandreani è respinto miracolosamente da un attento Lamanna. La partita termina con il punteggio di 2-2. Gubbio bravo a non arrendersi mai. Il Bari colleziona e subisce un’altra rocambolesca rimonta dopo quella casalinga con il Vicenza (Bari-Vicenza 2-2). Un Bari che sembra non riuscire più a vincere.