Serie B Eurobet, spettacolare 3-3 tra Pescara e Brescia

Gol ed emozioni nella partita tra Pescara e Brescia.

Fonte: soccermagazine.it (C)
Fonte: soccermagazine.it (C)

Il Brescia trova il 3 a 3 finale all’ ultimo secondo di gioco, in pieno recupero. Primo tempo dai ritmi alti e ricco di emozioni. I primi brividi, però, arrivano dai calci piazzati. Al 22’, punizione per il Brescia: Sodinha tocca corto per Grossi, che segna un gol fantastico. Sinistro potentissimo da trenta metri che s’infila all’ incrocio dei pali, Belardi resta impietrito. La reazione dei locali è immediata. Al 29’ Mascara servito da Balzano manca il pari in diagonale. Il predominio dei biancazzurri porta al pari al 36’: slalom di Ragusa verso l’area avversaria, Zambelli lo stende al limite (e viene ammonito). La punizione di Mascara viene deviata dalla barriera e spiazza Cragno. Al 44’ Rizzo vede il taglio di Ragusa e lo serve con puntualità: l’esterno in girata acrobatica lascia sul posto Cragno per la seconda volta e segna il 2-1. Rimonta completata in poco più di venti minuti.
Nel secondo tempo continuano le grandi emozioni. Al 5’ Zuparic salva su Juan Antonio mentre è il 10’ quando Politano firma il tris per il Pescara. Dal vertice destro dell’area, l’ex perugino vince un rimpallo, si accentra e scarica un rasoterra preciso nell’angolino. La squadra di Bergodi non si arrende e continua a macinare gioco. Al 31’ Caracciolo chiude con un gran tiro nell’ angolino la sponda millimetrica di Oduamadi e riapre i giochi. Il Brescia ci crede fino alla fine e chiude gli abruzzesi nei minuti finali. La spinta è poco lucida, ma generosa, anche perché Bergodi gioca con un uomo in meno dal 38’: Zambelli lascia i suoi in dieci per un fallo su Rossi (secondo giallo). Nonostante l’inferiorità, all’ultimo respiro il Brescia trova un pari miracoloso, con l’autorete di Zauri. Pescara-Brescia termina con un rocambolesco 3-3 , con le Rondinelle che rimontano due reti di svantaggio e pareggiano all’ultimo minuto.

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Andrea Antoniacomi

Mi chiamo Antoniacomi Andrea, sono di Cortina d'Ampezzo ma sono nato a Pieve di Cadore il 23 febbraio del 1990. Diplomato presso l'istituto "Leonardo da Vinci" di Belluno con il voto di 80/100, dal 2011 studio a Milano presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, nel corso di scienze della comunicazione politica e sociale. Il mio sogno è di diventare un giornalista, prima pubblicista e poi professionista.

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