Serie B, il Bari batte l’Empoli 3-0: reti di Sciaudone, Galano e Joao Silva

Un grande Bari annichilisce la seconda forza del campionato cadetto, l’Empoli, in un “San Nicola” colorato e festante come non si vedeva da tempo.

Fonte: Metronick - wikipedia.org
Il “San Nicola” di Bari – Fonte: Metronick – wikipedia.org

A decidere il match i gol di Sciaudone nel primo tempo, poi Galano e Joao Silva nella ripresa fissano il risultato sul 3-0 per i “galletti”. La squadra di Sarri invece conferma il trend negativo delle ultime partite: prima della sfida di oggi, nelle ultime 6 partite i toscani hanno raccolto solo 8 punti ed il secondo posto adesso non è così saldo. E si allunga anche la distanza dal primo posto occupato dal Palermo, che adesso dista ben 13 punti e sembra francamente irraggiungibile. I pugliesi si allontanano ancora di più dalle zone calde della classifica e volano sulle ali dell’entusiasmo.
Bella partita già nelle prime battute di gioco, con un Bari alla ricerca del vantaggio, che arriva al 21° con Sciaudone, servito ottimamente da Galano in contropiede e batte Bassi in uscita. E’ il gol numero 4 per il centrocampista del Bari. Al 26° risponde l’Empoli con un tiro sull’esterno della rete di Massimo Maccarone. Gli ospiti però non si rendono quasi mai pericolosi dalle parti dell’area avversaria. Molto meglio i padroni di casa, che oltre al gol, dimostrano voglia di vincere e convinzione, di fronte ad uno splendido pubblico.
Nella ripresa, pronti-via e al 52° arriva il raddoppio degli uomini di Alberti: è Galano con una bella sforbiciata al volo siglare il gol del 2-0. L’Empoli accusa notevolmente il colpo, ma ci prova prima con Tavano e poi con Maccarone, ma con scarsi risultati. E il crollo arriva al 73° quando Joao Silva, approfittando di una difesa empolese davvero svagata, servito da Sciaudone, batte Bassi e firma il 3-0. Il match si chiude qui.
Bellissima partita del Bari, che davanti ad un pubblico numeroso e caloroso, stende un Empoli che denota gravi lacune difensive. Per i pugliesi tre punti fondamentali per la salvezza, per la squadra di Sarri invece il pericolo arriva da dietro, con il Cesena distante adesso un solo punto.

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