Juventus, Hernanes: “Abbiamo dimostrato il nostro valore anche in Europa, mi manca il gol”

Una lunga, incessante cavalcata scudetto quella della Juventus, vicina all’ennesimo titolo dopo aver lasciato dietro di sé un abisso di ben 9 punti di vantaggio dal Napoli di Sarri.

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Fonte: Alfonso Maiorino

 

Mancano soltanto poche giornate alla fine del campionato di Serie A, ma i bianconeri restano con i piedi per terra e pensano soltanto a disputare le prossime gare senza commettere errori fin quando la matematica non darà loro ragione, così come traspare dalle dichiarazioni rilasciate da Hernanes ai microfoni di Sky: “Non abbiamo vinto ancora nulla, la matematica è l’unica cosa che conta. Manca ancora un pezzo, e quindi dobbiamo stare sul pezzo. Mi era accaduto al San Paolo, la mia mentalità è sempre stata quella di entrare in campo per vincere. Adesso sono qui alla Juve, che è una squadra che rispecchia in pieno questo sentimento che ho dentro, questa voglia di portare a casa il successo. Siamo riusciti, dopo i primi periodi in cui dovevamo conoscerci, a dare il nostro contributo.

Interrogato sulla stagione straordinaria della Juventus, il centrocampista bianconero elogia i suoi compagni di squadra ribadendo di far parte di un gruppo unito ed affiatato, elemento imprescindibile per raggiungere il successo, sia in Italia che in Europa: Ognuno ha messo del suo per questa stagione straordinaria; se dovessi descrivere la nostra rimonta in modo musicale, penserei a uno di quei brani che parte piano e poi cresce, cresce per esplodere alla fine. Fra l’altro questa è un’altra mia caratteristica: do il meglio verso la fine. Abbiamo dimostrato il nostro valore non solo in Italia ma anche in Europa, giocando alla pari contro il Bayern Monaco. Penso che siamo pronti per arrivare fino in fondo anche in Champions League.

Nonostante provenga da una realtà differente rispetto a quella del calcio italiano, Hernanes è riuscito però ad adattarsi con grande spirito di sacrificio per la squadra e trovare una propria dimensione all’interno della Juventus, anche se gli manca la gioia del gol: “Conoscevo l’Italia e il calcio italiano, ma nonostante ciò ho impiegato un po’ di tempo ad adattarmi: adesso sono felice e spero di restare qui per tanto tempo. Mi sento a mio agio in questa posizione: nel corso dei mesi ho imparato tanto, sono stato come “in botte a raffinare” come un vino, adesso sono pronto per fare sempre meglio. Mi manca un po’ la sensazione che si prova a fare gol, ma sono convinto che arriverà anche quello. È una posizione, quella che ricopro ora, in cui mi trovo sempre meglio”.

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