Calciomercato Milan, Kakà in MLS dal 2015: accordo vicino

Ormai è ufficiale: l’avventura di Kakà al Milan è vicina alla fine, visto che dal 2015 sembra sicuro che il 32enne si trasferirà negli Stati Uniti, più precisamente all’Orlando City. Prima però, il brasiliano si trasferirà nella sua terra natale, al San Paolo, per un prestito di sei mesi in attesa che inizi (a gennaio 2015) la stagione di MLS.

Fonte: Luca Mattei
Fonte: Luca Mattei

Per la squadra della Florida si tratta di un acquisto che farà parlare, anche in virtù del fatto che la squadra è una ‘neopromossa’. In più si punta all’acquisto di qualche ulteriore talento per arricchire ancor di più la rosa. Lo stesso Kakà, a marzo, dichiarò che avrebbe accettato volentieri un’offerta dall’America, ma il momento preciso del trasferimento è sempre rimasto incerto. Adesso, invece, sembra proprio che per l’approdo negli USA manchino pochi mesi. In un’intervista, il brasiliano dichiarò al Corriere della Sera: “A fine stagione parlerò con Galliani per capire le sue intenzioni e quelle del club. Se dovessi lasciare il Milan, allora mi piacerebbe trasferirmi negli Stati Uniti.

Le notizie degli ultimi giorni sembrano confermare l’addio definitivo ai rossoneri: Kakà andrà in Brasile per sei mesi prima di approdare definitivamente nella Major League Soccer. Oggi stesso sono arrivate le dichiarazioni dei dirigenti del club della Florida: per la firma di Kakà mancherebbero solo i dettagli. Calcio americano che si è già assicurato un talento europeo pochi giorni fa: David Villa ha firmato a inizio mese per il New York City FC.

Altri affari transoceanici sono in dirittura d’arrivo o sono già stati fatti, come il prestito di Julio Cesar al Toronto (dal QPR) o il ritorno di Bradley dalla Roma. Mentre sembra praticamente fatta per il trasferimento di Tim Cahill al New York City, proveniente dall’Everton.

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Edoardo Ciotola

21enne che continua imperterrito a parlare di 'farsi i viaggi' e che sogna di diventare giornalista sportivo di professione. Metà napoletano e metà spagnolo (d'adozione). Cresciuto a pane e Fabri Fibra, ama il calcio (la fede è quella interista) e ascolta qualsiasi tipo di musica. Insomma, non ha le idee propriamente chiare, ma è talmente orgoglioso da essere capace di farne addirittura un vanto. In fin dei conti però una cosa è certa: la sua anima è unita, tramite punti di sutura, alla scrittura e alla comunicazione, di qualsiasi forma esse siano.

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