Calciomercato Sampdoria, avv. Bozzo: “Okaka e Cassano vogliono il blucerchiato”

Ai microfoni di sampdorianews.net, l’avvocato Giuseppe Bozzo ha parlato del futuro di due suoi assistiti, cioè Stefano Okaka e Antonio Cassano. Il primo, dopo gli abboccamenti di gennaio ad altre squadre, soprattutto il Milan, ha declinato alcune offerte non allettanti e prova a convincere il club a rinnovarli il contratto. Società che però, a causa di screzi vari e un rendimento non convincente, si guarda in giro. Lo stesso Ferrero ha oggi confermato l’intenzione di cedere Okaka. Cassano invece è un giocatore apprezzato a cui la Samp pensa, pur dubbiosa sulle sue condizioni atletiche e su ciò che il talento di Bari può ancora dare. Per entrambi pero, secondo la voce di Bozzo, c’è il chiaro intento di vestire la maglia blucerchiata.

Cassano in Nazionale - Fonte ACF Fiorentina
Cassano in Nazionale – Fonte ACF Fiorentina

Per Stefano sono arrivate alcune offerte concrete che il ragazzo ha gentilmente declinato, oltre ad altre manifestazioni d’interesse, non perchè ritenute non all’altezza, ma in quanto ha preferito aspettare un attimo. Personalmente seguo il ragazzo soltanto da due settimane, ma posso dire subito come Stefano si trovi bene alla Samp, in ritiro sta lavorando sodo. Andare via non è un problema di vita o di morte, anzi il giocatore è aperto nei confronti della società ad un rinnovo, un prolungamento contrattuale, quindi non è da escludere che possa anche restare alla Samp con un contratto più lungo, ma sicuramente non andrà via dal club blucerchiato a parametro zero, non ho mai voluto dare fastidio, o speculare su situazioni contrattuali di giocatori in scadenza. Stiamo parlando di un giocatore importante, fa reparto da solo, i numerosi interessi e le offerte allettanti arrivate nelle ultime settimane oltre a quelle che potrebbero arrivare prossimamente, anche in considerazione della sua situazione contrattuale,  confermano che si tratta di un signor giocatore, in grado di far giocare bene la squadra. Ora vedremo, il ragazzo non ha declinato le offerte per una motivazione economica, è giusto che emerga la verità e si tiri una linea da questo momento in poi. Ha preferito aspettare in primis la Sampdoria, oppure un’altra occasione. I rapporti sono molto distesi con il presidente Ferrero, siamo sempre disponibili a sederci attorno ad un tavolo. Stefano nutre un grande rispetto nei confronti dei tifosi sampdoriani, la Sampdoria è un grande club, il ragazzo non ha bisogno di cercare altro.  Vuole la Sampdoria, o una squadra simile che sia in grado di presentare un discorso economico non elevato, ma adeguato. Ho sempre preferito avere nella mia scuderia ragazzi che diano sempre il 100% e gli attributi per la propria squadra, uomini di spessore e personalità e Stefano è uno di questi, altrimenti non sarebbe iniziato il nostro rapporto professionale. Se la Sampdoria decidesse per il rinnovo finalizzato al mantenimento del giocatore in rosa e quindi non collegato ad un trasferimento nelle successive sessioni di mercato a gennaio, o giugno, siamo sicuramente disponibili. Wolfsburg? Non mi piace commentare gossip di mercato, ho accettato di parlare con voi, in quanto siete il cuore pulsante dell’informazione blucerchiata e punto di contatto continuo con la tifoseria doriana, per fare chiarezza attorno al ragazzo dopo aver letto tante inesattezze su alcuni organi di stampa.

Cassano? E’ rimasto commosso dall’attestato di stima e affetto mostrato da quel messaggio di auguri della società. Lui ha la Sampdoria tatuata nel cuore, si è pentito amaramente di quanto accaduto cinque anni fa, fino al momento della firma con il Milan mi chiese se esistevano ancora i presupposti per restare alla Sampdoria anche ad un ingaggio ridotto, ma purtroppo non c’erano più le condizioni. Il suo amore verso la Sampdoria è sempre rimasto tale, non è un sentimento del momento. Vuole la Sampdoria, aspetta la Sampdoria, ha rifiutato tanti soldi all’estero, ha detto di no a tre offerte concrete. Se la Sampdoria decidesse di compiere questo passo, prenderebbe il migliore Cassano, è cambiato come uomo, è diventato padre di due splendidi bambini. Ha grande voglia, si sta allenando duramente in questi mesi, spinto dalla forza di coronare il sogno di tornare ad indossare la maglia blucerchiata. Se accadrà bene, altrimenti se ne farà una ragione”.

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