De Laurentiis apre a Fellaini: “Ha una testa da leone. Su Behrami…”

Aurelio De Laurentiis è intervenuto nel corso di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli. Il patron azzurro ha parlato dell’amichevole di sabato contro il Paok e di calciomercato.

De Laurentiis apre all’acquisto di Fellaini e ufficializza la cessione di Behrami.

Ecco le parole di De Laurentiis: “Sabato sarà l’occasione per disputare un’amichevole che ricopre un significato molto importante, perché la Società invita tutti i tifosi napoletani ad una serata di sport e fratellanza in nome di Ciro Esposito, affinché la sua morte non sia dimenticata ed in sua memoria si possa avviare un percorso di pace e solidarietà in tutta Italia. Con Antonella Leardi, madre d’Italia, abbiamo creato un progetto formativo intitolato “Fratellanza italiana calcio in nome di Ciro”. Abbiamo sollecitato una serie di Istituti scolastici di Scampia, Ilaria Alpi, Carlo Levi e l’ITC Galileo Ferraris per costruire un percorso che abbia valore didattico educativo, per sensibilizzare una cultura sportiva attraverso la presenza di esperti di psicologia e sociologia del calcio. Manderemo a Scampia anche alcuni nostri giocatori ed il nostro allenatore in un paio di sessioni programmabili. L’intero incasso della gara di sabato, al netto dell’Iva e diritti prevendita, verrà devoluto al progetto “Fratellanza Italiana calcio in nome di Ciro” per creare azioni a supporto dell’edilizia scolastica finalizzata alla creazione di strutture sportive, manutenzione e ripristino degli impianti sportivi di Scampia nelle Scuole Ilaria Alpi, Carlo Levi e l’Istituto Galileo Ferraris. Behrami all’Amburgo? Stiamo mettendo a punto un perfezionamento del modulo ideale per Rafa Benitez, e Valon ci aveva chiesto di giocare in situazioni dove potesse esprimere al meglio le sue grandissime qualità. Stiamo discorrendo con lui e l’Amburgo, e le visite mediche sono dovute, prima di scambiarsi dei contratti firmati. Finché non sono ultimate, non possiamo dire nulla. Uno esce, uno entra. Facciamo uscire Behrami per trovare qualcuno che interpreti questo 4-2-3-1 come il nostro coach desidera sia interpretato. Poi non tratteniamo mai nessuno: se sei felice di essere a Napoli e di vestire i colori del mare e del cielo siamo contenti. Se per stupidità dei tuoi collaboratori o agenti o per una questione di “sfruguliare il pasticciotto” per avere maggiori prebende, gli si dice: ragazzino, impara a stare a posto con le regole di un contratto preciso. Ma questo non è certamente il caso di Behrami, fantastico guerriero, perfetto nel modulo di Mazzarri, che ha sofferto con questo nuovo tipo di sistema ma non si è mai tirato indietro, dinnanzi a lui mi tolgo il cappello, lo ringrazio del suo vigore, della sua forza, della sua disponibilità perché ogni volta che è entrato in campo ha dato sempre il massimo. Però uno deve giocare nel ruolo in cui ama giocare, perché il sacrificio si richiede, ma l’ottimizzazione va sempre assecondata. Fellaini prima dal barbiere e poi le visite mediche? E perché mai? Ha una testa da leone, anzi: ho presentato Inler come un leone, lui dovrebbe giocarci vicino, Inler è pelato così facciamo una compensazione di capelli. Come capigliatura, è in linea con la scapigliatura napoletana. Non c’è solo Fellaini, comunque, ce ne sono tanti sul tavolo. In amore, come nel calcio, i preliminari sono fondamentali, perché altrimenti non si arriva all’orgasmo. Come sta il Napoli a 20 giorni dall’esordio europeo? Cresce molto bene, Rafa è un profondo conoscitore del calcio e dei giocatori, sa perfettamente quali sono i limiti ed i meriti di ciascuna pedina, quello che può ottenere e dove può migliorare. Questa è una straordinaria assicurazione sulla vita del Napoli, ci evita di commettere molti errori. La stagione? Quest’anno mi gioco lo scudetto, senza se e senza ma”.

Fonte: radiokisskissnapoli.it