Il calciomercato del Napoli: Meireles e Jovetic i sogni, Pandev e Cissokho le (quasi) certezze

Primi botti di mercato. Ieri è iniziato (quasi) ufficialmente il calciomercato, con i primi due colpi messi a segno, manco a dirlo, dalla regina dello scorso campionato. Quella Juventus che si è (quasi) portata a casa Kwadwo Asamoah e Mauricio Isla (quest’ultimo beffando l’Inter che lo seguiva da più di un anno e mezzo). Infatti i due molto probabilmente scenderanno in campo con la maglia bianconera in Supercoppa Italiana, a Pechino, il 19 agosto contro il Napolidi un De Laurentiis scatenato. Già, il Napoli che ha chiuso la stagione portando a casa il suo primo trofeo dopo la rinascita.

Fonte immagine: Danilo Rossetti

Ma chi sono i tasselli che andranno a rinforzare i partenopei nella prossima stagione? Partiamo dalla porta con Antonio Rosati che ha richieste dalla Fiorentina e dal Torino (che intanto segue anche Sebastien Frey e Jean Francouis Gillet). Il portiere ex Lecce molto probabilmente abbandonerà Napoli in prestito per un anno, in una squadra che gli garantirebbe un posto da titolare, ma chi arriverebbe alla corte di Mazzarri? Una vecchia conoscenza del pubblico di fede azzurra, ovvero Ferdinando Coppola (attualmente al Milan in prestito dal Torino). In difesa l’unica incognita è rappresentata da Ignacio Fideleff. L’argentino ha molte richieste dall’estero (Blackburn e Internacional su tutti) e partirà con tutta probabilità in prestito. Chi al suo posto, visto il ruolo di “gregario” al quale si prepara Salvatore Aronica per tutta la prossima stagione? La pista più calda porta al difensore mancino Mapou Yanga-Mbiwa del Montpellier che si libererebbe per poco più di 4-5 milioni di euro. Raffreddate, invece, le piste che portano a Salvatore Bocchetti del Rubin Kazan (richiesta vicina ai 10 milioni di euro) e Bratislav Ivanovic (ingaggio troppo alto per i parametri azzurri). Centrocampo da rinfondare (o quasi) per Mazzarri che vuole due giocatori che si distinguano nella fase di interdizione. Gli identikit portano a due nomi: Gabi Mudingayi e Marco Parolo anche se i sogni sarebbero Anatolij Tymoshchuck e Raul Meireles (il primo in scadenza di contratto, il secondo pronto a cambiare aria vista l’incertezze di una maglia da titolare). Per Mudingayi è forte anche l’interesse delle milanesi, per Parolo il Napoli pare essere insidiato dalla Roma di Zdenek Zeman. Per la fascia sinistra, sono due i nomi per il dopo-Dossena: Aly Cissokho (affare che sembra in dirittura d’arrivo) e Leighton Baines (esterno dell’Everton). Il doppio affare Cuadrado-Armero sembrerebbe quasi tramontato, ma mai dire mai. L’attacco è il punto cardine del mercato azzurro. Vista la partenza, ormai certa, di Ezequiel Lavezzi e la pioggia di milioni che il presidente De Laurentiis utilizzerà per rinforzare la squadra, per l’attacco i nomi papabili sono due: Maxi Lopez (come vice-Cavani) e Stefan Jovetic (come erede del “Pocho”). “Ma il sostituto di Lavezzi non era Vargas?” è la domanda che si fanno tutti i tifosi del Napoli. Sembrerebbe che il Napoli abbia declinato due offerte (una della Roma e una dell’Al-Wasl di Diego Armando Maradona) segno che la società crede fortemente nel cileno. Ne dovrebbe fare le spese Lorenzo Insigne, talentino della “cantera” napoletana che, molto probabilmente, andrà in prestito per un altro anno nonostante lo splendido campionato disputato in quel di Pescara. Intanto Goran Pandev è praticamente un calciatore azzurro, si è spalmato l’ingaggio in più anni. Se questo non è attaccamento alla maglia…

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