Il mercato che non c’è: Udinese, Lasogga è l’ideale per risollevare l’attacco

Fino alla fine della sessione invernale, Soccermagazine sonderà in lungo e in largo questa finestra di mercato nel tentativo individuando ed anticipando possibili e futuribili trattative. Come di consueto, sono sempre tanti, più del dovuto, i nomi di nuovi acquisti accostati continuamente ad una società; talvolta, però, i più indicati non vengono segnalati…
Fonte immagine: chris grabert (Wikipedia)
Fonte immagine: chris grabert (Wikipedia)

L’Udinese vive momenti di profonda incertezza. Da inizio stagione il gioco di Guidolin fatica ad esprimersi in campo con gli interpreti attuali e le coppe europee appaiono piuttosto lontane. I problemi maggiori arrivano dall’attacco: Di Natale è spento, Muriel in infermeria da tempo e la cessione di Ranegie al Watford ha ridotto le riserve ai soli Nico Lopez e Maicosuel.
Se si aggiunge il ritiro annunciato dal capitano bianconero per la prossima stagione, ecco che urge un rimpiazzo che arrivi subito ed entri negli schemi dei friulani. E dato che i quattro in avanti rimasti hanno caratteristiche da seconda punta, una prima punta di ruolo sarebbe l’ideale. Volendo assecondare i gusti di Guidolin, agilità e fiuto del goal completano il profilo dell’attaccante tipo del mister bianconero. Chi ha memoria, si ricorderà di Marcio Amoroso e Antonio Floro Flores, giocatori che furono al suo servizio e che corrispondono a questo identikit.

Andando a scavare in giro per il mondo (come fanno nella realtà i dirigenti friulani) abbiamo trovato chi incarna l’attaccante-tipo che completerebbe questa Udinese. Non dobbiamo andare tanto lontano: basta fare un salto in Germania e bussare alla porta dell’Amburgo, per chiedere informazioni riguardo Pierre-Michel Lasogga.
Classe ’91, è tra i professionisti dal 2010, quando esordì a fine stagione nella squadra riserve del Bayer Leverkusen. Le sue 5 presenze servirono a convincere l’Herta Berlino ad acquistarlo. Dopo 6 gare nella squadra riserve, il 24 settembre 2010 lo chiamano in prima squadra e da lì a poco diventa titolare nei biancoblu, aiutando la squadra a conquistare la promozione in Bundesliga. Il debutto nella massima serie tedesca lo vede portare a casa 8 reti in 31 presenze e diventa il miglior marcatore dell’Herta, mentre quella successiva inizia con un infortunio ai legamenti che gli fa ritrovare il campo solo a febbraio 2013. Con l’inizio della stagione in corso, l’Herta Berlino lo cede in prestito all’Amburgo, dove si sta mettendo in mostra con un totale di 10 reti in 15 presenze.
Nonostante il prestito, convincere i biancoblu a cedere Lasogga non dovrebbe essere proibitivo per l’Udinese. L’attuale valore di mercato del 22enne attaccante si aggira sui 4 milioni di €, e per un giocatore che ha collezionato 11 presenze e 4 reti con l’Under 21 della Germania non è affatto male. Senza contare che il ritorno di un tedesco in avanti con la maglia bianconera potrebbe trovare facilmente il consenso della tifoseria friulana, riportando alla loro mente un certo Oliver Bierhoff.
Lasogga possiede tutte le carte in regola per guidare l’attacco bianconero da qui agli anni a venire, soprattutto con un allenatore come Guidolin che lo sfrutterebbe al centro di un attacco a 3 e, per lo meno all’inizio, gli affiancherebbe gente come Di Natale e Muriel.

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