Napoli, rebus terzini: uno svincolato subito o si attenderà gennaio?

Da sabato scorso, improvvisamente, il calciomercato del Napoli ha avuto una accelerata. L’infortunio di Mesto, dovrà stare fermo 4 mesi, ha messo in allarme Bigon e Benitez.

Così da domenica sono iniziati i contatti con alcuni svincolati, visto che anche Zuniga resterà fuori per almeno un mese.
Spuntano così a sorpresa i nomi di Reveillere e Seitaridis. Con il francese ci sono stati già alcuni contatti e sarebbe, al momento, il preferito tra gli svincolati, visto che è già stato allenato da Benitez ai tempi di Valencia e vista la sua duttilità (può giocare a destra e a sinistra ndr). Tuttavia, l’età del calciatore, 34 anni, e l’inattività dello stesso lasciano alcune remore allo staff azzurro. L’altro svincolato che si sta tenendo d’occhio è l’ex Panathinaikos Seitaridis. Il greco è un pochino più giovane di Reveillere ma non convince tantissimo Benitez.
Il nodo principale nel prendere uno svincolato, tuttavia, è di natura contrattuale. Il Napoli non andrà oltre i 6 mesi di contratto e al momento nè Reveillere nè Seitaridis pare vogliano accettare tale proposta.

Per gennaio Bigon sta monitorando diverse situazioni in Italia: D’Ambrosio, Antonelli e Vrsaljko. Tuttavia, Benitez avrebbe messo in cima alla lista delle preferenze Montoya e Cèsar Azpilicueta, uno in scadenza con il Barcellona e un altro epurato da Mourinho al Chelsea, forse proprio perché fedelissimo di Benitez.
Sarebbe proprio questa la condizione del tecnico spagnolo: se arrivasse uno dei 2 spagnoli allora si potrebbe andare avanti con questa situazione di emergenza, alternando sull’esterno Behrami e Uvini, altrimenti si prenderà uno svincolato più uno dei nomi “italiani”.

Nelle prossime ore ci sarà la decisione finale.