Novara: Mehmeti torna tra gli obiettivi. Jeda parla del Novara. Occhi su Fausto Rossi

Dopo l’acquisto di Piovaccari e diversi giovani, il ds Giaretta non si ferma e continua a puntare nuovi elementi.

C’è un ritorno di fiamma per Mehmeti. Il centrocampista del Palermo interessa moltissimo alla società piemontese che, dopo dei sondaggi iniziali, aveva abbandonato la pista. Secondo la redazione di Tuttopalermo.net, il Verona sarebbe entrato prepotentemente nella trattativa. Il giocatore in uscita dovrà decidere bene quale offerta accettare. Non sarà facile acquistare il giocatore per la società neo retrocessa.

 

Altro obiettivo della dirigenza è Fausto Rossi. Il centrocampista della Juventus, 22 anni, ha disputato lo scorso campionato tra Vicenza e Brescia. Proprio le rondinelle, vicine alla Juventus anche per il trasferimento del giovane El Kaddouri, sarebbero interessate al cartellino del giocatore. Ma  il Novara ha rallentato le trattative manifestando un forte interessamento per il giovane. Attendiamo nuovi esiti nei prossimi giorni.

 

Ritornato a Lecce, dopo un anno di prestito al Novara, l’attaccante Jeda si sente deluso dalla stagione passata. Il 33enne parla della sua esperienza nella società piemontese: “Vengo dall’esperienza di Novara, che non posso ritenere positiva, sia per la retrocessione della squadra sia per il fatto di non aver offerto personalmente una prestazione stagionale brillante. Il mio rammarico è quello di non aver disputato una buona annata. Ora torno a Lecce con entusiasmo, anche se è difficile in questo momento parlare di entusiasmo per le problematiche che tutti conosciamo. Aspettiamo un po’ e vedremo cosa succederà, per poi fare delle valutazioni, anche se la speranza è tutto finisca nel migliore dei modi. È da ipocriti dire che non pensiamo alla situazione in corso, però allo stesso tempo stiamo pensando ad allenarci da professionisti quali siamo. In questi giorni stiamo lavorando molto bene, stiamo conoscendo mister Lerda, e si vede che ha delle buone idee. In questo momento la cosa più importante è capire le idee di gioco del nostro allenatore. Sicuramente si può già dire che il mister predilige il gioco, il fraseggio“.