Pace tra Lotito e Preziosi con un occhio al mercato

Con la stagione entrata ormai nel vivo, le gerarchie di mister Petkovic che vanno ormai chiaramente delineandosi,  esigenze di rosa che vanno palesandosi, casi spinosi che si protraggono dallo scorso mercato estivo e malumori del momento, ecco che in casa Lazio si inizia a pianificare il mercato invernale.

Cinque sono i nomi intorno a cui ruotano le strategie biancocelesti: Diakité, Matuzalem, Sculli, Floccari e Zarate. I primi tre, per motivi diversi tra loro, sono ormai ai margini della rosa capitolina. Il centrale francese paga la rottura con il presidente Lotito relativamente al rinnovo di contratto. Il mediano brasiliano è fuori rosa dallo scorso luglio quando si presentò in ritiro con oltre una settimana di ritardo senza avvisare e giustificarsi con la dirigenza biancoceleste. Diverso, invece, il discorso legato a Giuseppe Sculli. L’esterno calabrese, che attualmente sta scontando la squalifica inflitta in seguito agli avvenimenti di Genoa-Siena della scorsa stagione e sul quale pende l’ulteriore macigno delle indagini del calcio scommesse, è stato al centro di un caso di mercato la scorsa estate quando Preziosi non esercitò il diritto di riscatto sul giocatore mandando su tutte le furie il patron laziale Lotito che, di comune accordo con mister Petkovic, aveva deciso di privarsi dell’esterno di centrocampo poiché non ritenuto funzionale al progetto tattico del tecnico serbo. Diverso, invece, il discorso relativo a Floccari e Zarate. I due attaccanti faticano ad imporsi agli occhi di Petkovic che, per quanto riguarda la linea offensiva, sembra aver individuato in Kozak la prima alternativa all’inamovibile Klose. Con Rocchi che ha ormai accettato di buon grado il ruolo di capitano non giocatore pronto a subentrare all’evenienza, ecco che l’attaccante di Nicotera ed il fantasista argentino potrebbero risultare di troppo. Sebbene Floccari continui a rilasciare dichiarazioni ufficiali nelle quali ribadisce la sua volontà di giocarsi le sue opportunità con la maglia biancoceleste, è altrettanto vero che il bomber vorrebbe più spazio e sarebbe pronto a valutare offerte da altre squadre. Diverso, invece, il discorso legato a Mauro Zarate. Arrivato nel 2008 incantando nella sua prima stagione romana i tifosi laziali e non, il talento di Haedo è andato pian piano spegnendosi nelle stagioni successive senza più riuscire a tornare sui livelli del primo anno.

Riscattato da Lotito per ben 22 milioni di Euro, il fantasista argentino èn senza dubbio il caso più spinoso che Tare si troverà a dover risolvere nel mercato di gennaio. Il rapporto tra Zarate e la Lazio sembra ormai giunto inesorabilmente al capolinea. Tuttavia, la dirigenza capitolina punta a ricavare il più possibile dalla cessione del giocatore per cercare di recuperare, almeno parzialmente, l’importante investimento effettuato. Ecco allora che, secondo indiscrezioni raccolte negli ultimi giorni, una mano alla Lazio in tal senso potrebbe arrivare dalla Premier League dove Arsenal, Liverpool e Stoke City sembrerebbero disposte a sborsare 8 milioni di Euro per riportare in Inghilterra il giocatore dove, prima di arrivare alla Lazio, Zarate aveva militato nelle file del Birmingham City. La soluzione sembrerebbe gradita all’argentino soprattutto stando a quanto dichiarato in questi giorni dal suo procuratore che ha confermato le indiscrezioni.

Tuttavia, a sorpresa, Lotito e Tare potrebbero avere altri programmi. Sempre nelle ultime ore rimbalza con una certa insistenza negli ambienti romani la voce di una riappacificazione tra Lotito e Preziosi che, appianati i malumori estivi, tra attestati reciproci di stima ed ammiccamenti reciproci tra le parti coinvolte, potrebbe dare luogo ad una maxi operazione di mercato nella finestra di gennaio. Sebbene in questo periodo dell’anno le trattative di mercato siano proibite, la conferma che qualcosa bolla in pentola arriva direttamente dal presidente dei Grifoni, Preziosi, che intervenuto in diretta in una nota trasmissione radiofonica romana ha dichiarato: “Fare trattative di mercato in questo momento è proibito, quindi non ce ne sono in atto. Ma posso dire che siamo interessati a Floccari e Zarate così come lo siamo per Matuzalem”. Dai rumors di mercato raccolti in questi giorni sembra che la Lazio abbia già definito le sue richieste per chiudere l’affare: Matuzalem, Sculli, Floccari e Zarate in Liguria in cambio di Merkel, Kucka, Granqvist e Floro Flores. In un sol colpo, dunque, i biancocelesti risolverebbero tutte le grane di mercato compresa quella legata a Diakité che con l’arrivo di Granqvist, in procinto di accasarsi alla Lazio già lo scorso agosto, verrebbe seppur a malincuore lasciato libero di trovare un’altra sistemazione. Insomma, siamo ancora a novembre e gennaio è lungi da venire. Ma tra indiscrezioni, conferme e soprattutto l’assenza di smentite, le premesse per un mercato invernale scoppiettante ci sono tutte.