Bundesliga, il Dortmund crolla in casa col Mönchengladbach
Il ‘derby dei Borussia’ finisce con un risultato inatteso: i finalisti dell’ultima Champions, favoriti da pronostico, cadono in casa, al Signal Iduna Park (da molti conosciuto col vecchio nome di Westfalenstadion) sotto i colpi del Mönchengladbach.
Risultato doppiamente sorprendente perché per risalire all’ultima vittoria della squadra allenata da Favre bisogna tornare al 2013: il 7 dicembre ci fu l’ultima vittoria, per 2-1, contro lo Schalke 04. Fuori dalle mura amiche, l’ultima vittoria è addirittura datata novembre 2013 (0-2 con lo Stoccarda). Nell’anno corrente, nessuna vittoria era stata ottenuta prima di questa, infatti le prime 7 partite dell’anno avevano coinciso con 4 sconfitte e 3 pareggi.
Per quanto riguarda invece il Borussia i 4 punti di vantaggio nei confronti dello Schalke si riducono fino a diventare uno solo, visto che ieri i prossimi avversari del Real Madrid in Champions sono usciti vincenti da Asburgo (1-2) e si trovano adesso a una sola lunghezza dai gialloneri. In più tra 10 giorni nel turno infrasettimanale del 25 marzo ci sarà lo scontro diretto a Dortmund, partita che in virtù dei risultati di questa giornata diventa cruciale per la corsa al secondo posto. Attenzione anche al Bayer Leverkusen, a -3 dallo Schalke, che però ha un impegno difficile, oggi alle 18:30, contro la capolista Bayern Monaco.
Al 30′ la prima chance della partita è del Borussia. A mancare di un soffio il gol è l’ex Milan Aubemayang che lascia partire un missile ma la traversa gli dice di no. Il Mönchengladbach non perde tempo e reagisce: al 32′ discesa sulla fascia destra di Herrmann, che mette in mezzo un pallone molto invitante per Raffaell che non colpisce in maniera eccelsa, ma la palla è dentro: 0-1. Solo 8 minuti dopo Kruse raccoglie la palla, entra in area, disorienta un difensore con una finta, si avvicina al portiere, nuova finta e conclusione vincente a porta: un gol di pregevole fattura che porta i biancoverdi sullo 0-2. Al ritorno dagli spogliatoi succede poco fino al 67′, quando Håvard Nordtveit riceve due ammonizioni nel giro di due minuti e lascia il Mönchengladbach in 10 uomini. Ecco la reazione degli uomini di Klopp: all’80’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo serie di rimpalli e il serbo classe ’92 (entrato da 20 minuti) Miloš Jojić non ci pensa su due volte quando ha la palla tra i piedi, concludendo a porta segnando il suo secondo gol in Bundesliga: 1-2. Ultimi 10 minuti (+4 di recupero) di fuoco ma non succede nulla di rilevante fino al fischio finale: il Mönchengladbach fa felici i suoi tifosi ed esce da Dortmund con 3 punti importantissimi anche in ottica Europa League, infatti al momento Kruse e compagni sono settimi, a un punto dal Wolfsburg sesto e a due dal Mainz quinto.
