Argentina: sgambetto River al San Lorenzo, Boca Juniors capolista

In Argentina la domenica di Pasqua regala grandi sorprese e forti scossoni ad un campionato sempre più avvincente e spettacolare.

Autore: Rogerio Tomaz Jr Fonte: Flickr.com
Autore: Rogerio Tomaz Jr
Fonte: Flickr.com

A gioire maggiormente in questo turno pasquale sono River Plate e Boca Juniors che nell’uovo trovano tre punti ed importanti conferme per il continuo della loro stagione.

I Millionarios battono e raggiungono il San Lorenzo, ormai ex puntero del campionato. Una partita atipica quella del Monumental dove un River Plate ordinato ma poco pericoloso riesce a strappare i tre punti contro un San Lorenzo troppo affaticato dopo l’impegno di Libertadores contro il San Paolo.

Nel primo tempo non si vedono né i Millionarios né il Ciclon: una conclusione dalla distanza di Boyé si schianta sull’esterno della rete con Torrico comunque in traiettoria; dall’altra parte invece Mussis e Matos sciupano malamente un contropiede in cui la difesa riverplatense si era fatta cogliere impreparata.

Nella ripresa invece le squadre appaiono più sfrontate ed emergono le qualità di Rojas, Driussi e Sanchez, tra i migliori anche nella prima parte di gioco. Sull’asse Rojas-Sanchez arriva il gol del vantaggio del River Plate con il cross tagliato del centrocampista milllionario che trova puntuale il piattone dell’uruguayano bravo a sbucare alle spalle di Yepes e a fulminare Torrico.

La reazione del San Lorenzo è quasi inesistente e nonostante una evidente crescita di Mercier in mezzo al campo, il Ciclon di Bauza non è mai pericoloso. Al contrario il River di Gallardo crea azioni preoccupanti grazie agli ingressi più che positivi del Pity Martinez e di Mayada che costringono la difesa azulgrana a ripetuti falli.

Nel finale di gara una grande chance sprecata da Villalba a due metri da Barovero è l’unico brivido reale che corre il River di sciupare il vantaggio.

L’1-0 del Monumental  mischia le carte in tavola per la parte alta della classifica che adesso vede un terzetto di squadre a quota 18 composto proprio dai Millionarios e dal San Lorenzo in compagnia del Rosario.

A guidare la classifica adesso c’è il Boca Juniors che espugna il Ducó di Parque Patricios sbarazzandosi anche dell’Huracan. Poco importa se l’avversario è una squadra di Copa Libertadores, gli xeneizes trattano ogni partita allo stesso modo: una giornata sontuosa dei centrocampisti Erbes e Meli regala una Pasqua da sogno alla squadra di Arruabarrena che a tratti gioca un calcio che incanta e vince meritando.

Il primo gol porta proprio la firma dell’ex Colon Meli, bravo a finalizzare l’ottimo assist di Osvaldo al termine di un contropiede pressoché perfetto a metà primo tempo. Il Boca gioca un grande calcio ma spreca in più occasioni il pallone del raddoppio e deve rabbrividire su un colpo di testa di Abila a fine primo tempo sul quale Sara è costretto agli straordinari.

Nella ripresa la trama è identica: il Boca domina ma sciupa tanto mentre l’Huracan crea sempre di più andando vicino al clamoroso pari con il neo entrato Torassa e l’ottimo Villarruel.

Un gol arriverà ma porta ancora la firma di Cesar Meli: il centrocampista xeneize sfrutta l’ennesimo contropiede, stavolta servito da Calleri, per mettere il pallone alle spalle di Marcos Diaz che stavolta tocca ma non evita il gol.

Un 2-0 che vale tantissimo: il Boca Juniors stacca Rosario, River e San Lorenzo portandosi in vetta solitaria dopo tantissimo tempo. Ancora manca il carattere per chiudere subito le partite, spesso la squadra sembra scherzare troppo con gli avversari ma il potenziale è davvero altissimo.

Nelle altre gare della domenica il Lanus cade in casa contro l’Argentinos Jrs per 1-0 mentre il Colon vince con lo stesso risultato  con l’Olimpo.

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