Argentina: Velez a punteggio pieno, ancora male il Racing
Buona anche la seconda per il Velez che tiene il passo di Rosario Central ed Estudiantes e vola a quota sei punti dopo due giornate grazie ad un successo faticoso ma meritato contro il Crucero del Norte.
Al Fortin di Miguelito Russo servono pazienza e umiltà per battere un Crucero che rimane ad osservare il possesso palla avversario e fa poco per provare ad impensierire Sosa. Tanto giro palla per il Velez appunto ma le occasioni che spaventano Caffa sono davvero poche.
Il vantaggio del Fortin arriva in avvio di ripresa quando un cross morbido dell’ottimo Leonardo Rolon trova la testa di Cabral, fin lì piuttosto in ombra, che con un lob sul secondo palo scavalca Caffa e apre le marcature. Russo azzecca anche i campi dalla panchina e l’ingresso di Yamil Asad spacca la partita: el turco dopo 3’ dal suo ingresso si rende protagonista di una percussione verticale che lo porta in solitaria davanti a Caffa dove piazza il pallone in rete e chiude virtualmente la partita.
Il doppio vantaggio concede troppo relax al Velez che permette al Crucero del Norte di riaprire la gara grazie ad una punizione davvero ben battuta da Nicolas Martinez.
La partita si chiude dunque sul 2-1 e il Velez può festeggiare il proprio primato: secondo successo arrivato più con la testa che con il gioco per la V azulada di Russo in attesa di trovare la quadra per poter tornare finalmente competitivi.
Il Racing invece per ora sembra essere competitivo solo in Copa Libertadores: il turnover di Cocca non porta i risultati sperati e la formazione scesa in campo non va oltre lo 0-0 a Bahia Blanca contro l’Olimpo. Solo qualche giocata sullo stretto di Naguel o un guizzo di Brian Fernandez danno un po’ di brio all’attacco dell’Academia che non riesce a portare a termine il proprio dovere.
Uno 0-0 che dice davvero poco nella classifica di un Racing che dopo due giornate ha raccolto solamente un punto.
Nella terza partita della notte arriva un altro pareggio, stavolta tra San Martin de San Juan e Gimnasia. Un ottimo primo tempo del Verdinegro non basta ad evitare il vantaggio del Gimnasia che all’intervallo è avanti per 1-0 grazie ad un gran gol in girata del solito Maxi Meza. Nella ripresa il San Martin gioca con meno convinzione ma riesce a pareggiare su calcio di rigore con Vera. Poi nel finale occasioni da una parte e dall’altra ma è il Gimnasia a dover reclamare di più: un gol dubbio annullato a Meza e una traversa clamorosa di Vegetti negano al Lobo la gioia dei tre punti ad una settimana dal Clasico Platense contro l’Estudiantes.