Copa Libertadores: bene le brasiliane. Il Lanus crolla in Paraguay
In Copa Libertadores si infuoca la fase a gironi con partite sempre più calde ed entusiasmanti.
Finalmente arrivano anche i gol, presenti in grandi quantità sin dalla prima gara in programma. Si comincia infatti con Cerro Porteño-Lanus in un Defensores del Chaco bollente dove i padroni di casa si fanno beffe del Granate dei fratelli Schelotto. Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche ma caratterizzato dai tanti miracoli del portiere Marchesin, il Cerro Porteño si sblocca e prende il largo ad inizio ripresa: l’1-0 arriva con Daniel Guiza che con un destro di prima intenzione molto bello da vedere mette il pallone sotto la traversa e apre le marcature; appena 4’ dopo arriva il raddoppio su calcio di punizione con cross di Oscar Romero e deviazione di sinistro di Julio Dos Santos; dieci minuti più tardi è lo stesso Julio Dos Santos a segnare ancora, stavolta su rigore, e a chiudere di fatto la partita. Inutile il gol di Jorge Ortiz a mezz’ora dalla fine per il Lanus. Il Gruppo 3 adesso vede in testa l’O’Higgins a 4 punti seguito da Cerro Porteño e Deportivo Cali a quota 3 con il Lanus solo quarto con un misero punto conquistato.
In contemporanea si giocava anche all’Universidad Santa Laura di Santiago tra Union Española e Botafogo. L’esito sulla carta appariva scontato ma la Copa Libertadores ci insegna quanto incida il fattore campo in partite di questo livello. A sbloccare la partita è proprio l’Union Española ad un quarto d’ora dalla fine con una giocata di grandissima tecnica del Pochi Chavez; tuttavia il Botafogo riesce a pareggiare nel finale con Juan Ferreyra che in elevazione aerea, la sua specialità, sorprende la difesa cilena ed infila Diego Sanchez per l’1-1 finale. Il Gruppo 2 in attesa di San Lorenzo-Independiente del Valle di questa sera vede il Botafogo in testa a 4 punti seguito dall’Union Española a 2 con le altre in cerca della rimonta.
La terza partita del mercoledì si è giocata al Mineirão di Belo Horizonte dove l’Atletico Mineiro ha legittimato il suo titolo di campione in carica battendo in rimonta l’Independiente Santa Fe. A Passare in vantaggio erano stati infatti i colombiani con l’ennesima prodezza di Omar Perez, autore di una conclusione rasoterra di estrema precisione al quarto d’ora della ripresa su cui Bagy non ha potuto fare niente. La reazione del Galo non si è fatta attendere e sono arrivati due grandi gol: prima Jo, capocannoniere della scorsa edizione, su grande assist di Guilherme, pareggi i conti appena 22’ dopo il vantaggio Independiente; poi nel finale arriva il gol del sorpasso con la rovesciata di Neto Berola sugli sviluppi di un cross su rimessa laterale. Successo fondamentale per l’Atletico Mineiro che dimostra di voler confermare ad ogni costo il titolo vinto l’anno scorso; il Galo conduce a quota 6 seguito da Independiente Santa Fe e Nacional a 3 e dallo Zamora ancora a secco di punti.
L’ultima partita del mercoledì si è giocata al Maracanà di Rio de Janeiro tra Flamengo ed Emelec. Vittoria facile per i brasiliani che dominano in lungo e in largo la partita. L’1-0 porta la firma di Elano al 10’ con un calcio di punizione che sfiora la perfezione infilatosi all’incrocio dei pali. Il Rubronergo gioca un gran calcio ed il raddoppio arriva al termine di una bellissima azione corale conclusa con il gol di Hernane sul cross basso di André Santos. Arriva anche il 3-0 che viene segnato da Everton su verticalizzazione di Victor Caceres. Inutile il gol di Caicedo per l’Emelec che rende solo meno amara la sconfitta. In testa al Gruppo 7 c’ sempre il Leon che comanda con 4 punti seguito da Flamengo ed Emelec a 3 e dal deludente Bolìvar a 1.
Oggi si chiude il programma della seconda giornata dei gironi di Copa Libertadores con San Lorenzo-Independiente del Valle e Newell’s-Nacional Montevideo.