Copa Libertadores: il Lanus in Messico per prendersi i quarti, il San Lorenzo ospita il Gremio

Ancora qualche ora e sarà di nuovo tempo di Copa Libertadores.

Autore: Sam Kelly Fonte: Flickr.com
Autore: Sam Kelly
Fonte: Flickr.com

Dopo il pareggio di La Paz di ieri tra Bolivar e Leon che ha qualificato i boliviani ai quarti di finale, stanotte sono in programma quattro partite di livello. Si comincia con Nacional de Asuncion-Velez al Defensores del Chaco, apparentemente la partita meno equilibrata dell’intero programma degli ottavi di finale. El Tricolor paraguayo non ha mai giocato nella sua storia una partita così importante ed arriva decisamente impreparato al grande appuntamento; dall’altra parte il Fortin del Turu Flores ha mollato la corsa al titolo in campionato e punterà tutto sulla Copa Libertadores per portare l’ennesimo trofeo in bacheca. Il Velez dovrà fare risultato nel caloroso Defensores del Chaco, già fortino dell’Olimpia nella passata edizione, per poter giocare con grande tranquillità il ritorno tra sette giorni al Josè Amalfitani. Eccezion fatta per Emiliano Papa sono tutti disponibili i titolari per Flores che farà di tutto per tener fede al ruolo di favoritissima della sua squadra.

Due ore dopo si va in campo anche in Colombia dove l’Atletico Nacional sfida l’altra Atletico, quello più quotato, il Mineiro. Per l’albiverde sarà una sfida piuttosto complicata vista la grande qualità dell’avversario che, tra le tante cose, è anche campione in carica di questo torneo. Il fattore campo potrebbe incidere ed è qui che l’Atletico Nacional dovrà costruire una qualificazione davvero difficile da ottenere. Il buon cammino in Copa Sudamericana però lascia intravedere qualche spiraglio per i colombiani che saranno comunque un osso duro per il Galo. Quello che fa più paura del Mineiro è senz’altro il reparto d’attacco che dopo l’arrivo di Anelka è decisamente stellare; dall’altra parte del campo invece Otamendi, in alvinegro fino al Mondiale, è il grande colpo del mercato invernale (estivo in Sudamerica) e guida la difesa già da leader.

In contemporanea si gioca la partita più attesa di questo turno di Copa Libertadores, San Lorenzo-Gremio. Il Ciclon ha già giustiziato una brasiliana, il Botafogo, che adesso segue il torneo dal divano di casa. Dopo un avvio incerto gli uomini di Bauza si sono sbloccati e vanno decisamente più forte in Copa Libertadores piuttosto che in campionato. Inoltre il San Lorenzo è l’unica delle big argentine a non aver mai vinto il torneo e cercherà in tutti i modi di scrollarsi di dosso questo peso. Dall’altra parte il Gremio è senz’altro un avversario di livello e lo ha dimostrato nella fase a gironi, dove ha dominato l’ostico Gruppo 6; nel Brasileirao invece è partito col piede sbagliato inciampando alla prima uscita sul campo dell’Atletico Paranaense. Nel San Lorenzo potrebbe pesare l’assenza del Pipi Romagnoli ma l’ottimo reparto d’attacco dovrebbe poter colare questa assenza con grande qualità e tecnica individuale; stanotte si attende la definitiva consacrazione di Angel Correa.

Chiude la lunga nottata di Copa Libertadores la partita tra Santos Laguna e Lanus che si giocherà quando in Italia saranno addirittura le 5.10 del mattino. Qui si tratta di una partita di ritorno visto che la gara d’andata si è giocata sette giorni fa ed  stata vinta alla Fortaleza dal Lanus per 2-1. Il Granate di Guillermo Barros Schelotto dovrà difendere il vantaggio accumulato fra le mura amiche consapevole che anche uno striminzito 1-0 per i messicani costerebbe il torneo alla squadra. Tuttavia il Lanus sembra attrezzato per reggere botta anche in trasferta e potrà dire la sua nonostante il fattore campo sia avverso in questa nottata.

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