Copa Libertadores: il Nacional vince ma non passa, poker Estudiantes

I preliminari di Copa Libertadores si chiudono con il passaggio del turno di Palestino ed Estudiantes che riescono ad eliminare nell’ultima notte di spareggi il Nacional di Montevideo e l’Independiente del Valle.

Autore: Nicolas Lope de Barrios Fonte: Flickr.com
Autore: Nicolas Lope de Barrios
Fonte: Flickr.com

La grande impresa di giornata è sicuramente quella del Palestino che al Parque Central di Montevideo doveva difendere il solo gol di vantaggio dell’andata. Le cose si mettono bene per i cileni che sbloccano il punteggio grazie all’incornata vincente in anticipo di Renato Ramos che sorprende tutta la difesa uruguaya e insacca alle spalle di Munua.

Il Nacional reagisce e riesce in pochi minuti a ribaltare il risultato ma in virtù della regola dei gol in trasferta non basterà il successo per 2-1 ottenuto questa notte. Il pareggio del Bolso è un’autorete che mette a segno German Lanaro su cross di Ivan Alonso: il difensore cileno in scivolata anticipa il proprio portiere e infila la palla all’angolino.

Poco più tardi arriva come detto il vantaggio del Nacional grazie ad un contropiede scatenato di Gaston Pereiro, assente una settimana fa a causa del Sub 20, che si trascina dietro tutta la difesa avversaria portiere incluso e appoggia comodamente in gol a porta vuota. Gol fantastico da parte del giovane trequartista classe ’95 che dimostra di avere un futuro più che brillante davanti a sé.

Purtroppo per Pereiro e per il Nacional però l’avventura del Bolso di Montevideo in Copa Libertadores si interrompe al primo step: ancora una volta la dominatrice del campionato uruguayano non riesce ad imporsi in Copa Libertadores e a rappresentare il popolo charrua nei gironi ci saranno solamente Danubio e Montevideo Wanderers.

Nell’altra gara della notte di Copa Libertadores arriva l’attesissimo ribaltone dell’Estudiantes che umilia l’Independiente del Valle vincendo 4-0 e dimenticando così l’inattesa sconfitta dell’andata. I primi tre gol arrivano tutti su palla inattiva: Desabato segna il primo su torre di Carrillo che prolunga una rimessa laterale lunga; il secondo è un’incornata di un fantastico Guido Carrillo su cross da punizione di Cerutti; e infine il terzo è un gol di testa ancora di Desabato su cross da calcio di punizione dalla sinistra del solito Ezequiel Cerutti. Nel recupero arriva anche il poker grazie ad un goffo autogol di Arturo Mina che mette il punto esclamativo su una partita dominata dal Pincha di Pellegrino.

Il poker dell’Unico di La Plata di questa notte testimonia i progressi di un Estudiantes in forte crescita che in Copa Libertadores non vorrà fare la comparsa: le grandi prestazioni di Cerutti e Carrillo evidenziano l’enorme potenziale offensivo di questa squadra che forse è riuscita a trovare la quadratura del cerchio.

La Copa Libertadores torna martedì prossimo con le prime gare della fase a gironi.

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