Liga: il Real stecca la prima, al Nou Camp è Messi-show

Debutto poco felice per i campione in carica di José Mourinho.

Foto Christopher Johnson - Fonte wikipedia.org
Foto Christopher Johnson – Fonte wikipedia.org

I blancos erano attesi subito da un big match col Valencia, che ha chiuso lo scorso campionato al terzo posto e difatti, i ragazzi di Pellegrino si rivelano avversario ostico. Il risultato finale si inchioda sull’1-1. Le cose per i madridisti si mettono subito piuttosto bene: Di Maria, Ozil e Ronaldo sembrano partire a razzo e al 9′ il “Pipita” è già in gol, servito dal connazionale. Prima dell’intervallo arriva l’episodio che deciderà il match: Casillas si scontra con Pepe e Xabi Alonso su una punizione spiovente in area, Jonas anticipa tutti e mette dentro l’1-1 di testa. Nella ripresa, Higuain centra la traversa e Soldado si vede fermare solo davanti a Casillas per un fuorigioco dubbio. Il Real prova a spinge sull’accelleratore, ma non sfonda, nonostante l’ingresso di Benzema per Lass Diarra e altre buone occasioni capitate ancora ad Higuain, Ozil e Benzema il muro dei bianchi di Valencia. L’1-1 finale, potrebbe essere interpretato già un mezzo passo falso da non sottovalutare, ma è ancora troppo presto per fare queste considerazioni. Se a Madrid, sponda”merengues”non si ride, a Barcellona l’umore è tutt’altro. Nella “prima” di Tito Vilanova da tecnico blaugrana in campionato i catalani salutano la Real Sociedad con una “manita”.Nonostante Iniesta, Villa, Sanchez e Piqué partono in panchina, anche con Tello e Pedro come compagni d’attacco non c’è modo di fermare Messi. Il Pallone d’oro sale in cattedra all’11’, quando il punteggio è già sull’1-1 per effetto dell’incornata del capitano Puyol e del pareggio in contropiede di Castro, servito da Illarramendi: Messi controlla in area e fulmina Bravo, trovando anche una deviazione favorevole. Il 2-1 si trasforma in tris appena quando Tello ispira Messi, che mette in cassaforte la prima doppietta stagionale nella Liga. Ancora Tello al 41′ si conferma in vena di assist disegnando uno splendido pallonetto a scavalcare l’area basca, che Pedro converte nel 4-1 con un piatto rasoterra al volo. La ripresa è pura gestione del risultato, a ritmi blandi, fino a quando Iniesta e Villa decidono di dare un senso allo spezzone di gara che li vede all’opera: il loro duetto, al 39′, si chiude con l’assist del “manchego” per il ritorno al gol in Liga del “Guaje”, che lo scorso dicembre si ruppe una tibia al Mondiale per club e fu costretto a saltare il resto della stagione, Europeo compreso. Ovazione del Camp Nou. Nell’altro match di oggi c’è da registrare il fragoroso crollo casalingo dell’Athletic Bilbao, che rimonta addirittura 3 gol al Betis, ma poi ne incassa altri 2 per il 3-5 finale. Senza le stelle Llorente e Javi Martinez, non convocate e in rotta coi tifosi, la squadra di Bielsa rimedia così una figuraccia pesante. Nel posticipo domenicale al “Ciutat de Valencia”i “colchoneros” di Diego Pablo Simeone impattano per 1-1 sul campo del Levante. In svantaggio dopo 5′ per mano di El Zhar trovano il pareggio grazie ad Arda Turan ben assistito da Falçao. Gli anticipi del sabato hanno visto il Siviglia sconfiggere il Getafe grazie all’uno-due iniziale Fazio-Negredo, il Malaga espugnare il Balaidos di Vigo grazie ad Olinga,il più giovane marcatore della storia della Liga(16 anni) e il Maiorca imporsi sull’Espanyol grazie alla doppietta di Hemed. Domani si disputeranno le altre gare che completeranno il primo turno della Primera Division spagnola : il Deportivo La Coruna, appena tornato in Liga, ospita l’ Osasuna; il Rayo Vallecano attende a domicilio il Granada della famiglia Pozzo e il neopromosso Valladolid va in trasferta a Saragozza.

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