Liga: vittoria sudata in rimonta per il Barcellona, col Bilbao è 2-1

Nella memoria dei tifosi del Barcellona, la stagione 2013-14 non sarà ricordata come la migliore di sempre. Una temporada che non era iniziata benissimo sul piano dei risultati, ma nella parte centrale sembrava essere tornato il Barça di un tempo, quello che dispensava bel gioco e otteneva vittorie roboanti. Poi però la fase di declino, auspicata da molti, ha avuto il suo culmine nelle scorse settimane, con alcuni eventi che hanno rovinato la stagione agli aficionados culé. In primis, a inizio aprile, il provvedimento della UEFA che ha bloccato acquisti e vendite per il club blaugrana nelle prossime due finestre di mercato. Poi pochi giorni dopo l’eliminazione ai quarti di Champions per mano dell’Atletico Madrid. La botta finale è arrivata, e stiamo parlando di storia recentissima, con la sconfitta nel Clasico in finale di Coppa del Re decisa da QUEL gol di Gareth Bale.

Agli uomini di Martino insomma rimane solo la Liga, e oggi in casa contro l’Athletic Bilbao quarto è vietato sbagliare, dal momento che venerdì i Colchoneros primi hanno superato l’Elche portandosi a +7. La prima occasione della gara è targata Bilbao, con Aduriz che prova a sorprendere Pinto da fuori area, ma il portiere blaugrana la mette in angolo. Tra il 14′ e il 15′ doppia chance con Messi e Pedro, che però sotto porta non trovano la cattiveria giusta per segnare; il portiere Irazoiz riesce a neutralizzare entrambi i tentativi. Al 30′ Aduriz sfiora il gol della carriera: raccoglie un cross alto e si prodiga in una rovesciata spettacolare, Pinto è immobile ma la palla si stampa sul palo destro. Sul capovolgimento di fronte incredibile altro legno, questa volta colpito dai padroni di casa: Pedro trova con un filtrante Sanchez, che da pochi passi ed a porta praticamente vuota colpisce la traversa. I blaugrana vogliono a tutti costi il gol, e al 37′ il destro potente di Sanchez servito ottimamente da Adriano è preda del portiere. Nella stessa azione anche Pedro fa il suo per arrivare al vantaggio, ma ancora una volta il numero uno del Bilbao si oppone, questa volta con una gran parata di piede. Non viene concesso recupero e termina un primo tempo che, a dispetto del punteggio, ha visto le due squadre lottare senza esclusioni di colpi, l’unica cosa che è mancata è stata la rete.

Dopo il rientro passano solo 4 minuti e l’Athletic Bilbao passa in vantaggio con Aduriz, bravo a  rubare palla e poi a concludere di sinistro a seguito di un pasticcio difensivo di Bartra. Gol numero 16 per il 33enne nato a Bilbao, che almeno in quanto a cifre meriterebbe il Mondiale. A 3 minuti di distanza arriva anche il raddoppio ad opera  di Susaeta, ma l’assistente alza la bandierina segnalando la posizione irregolare. I padroni di casa reagiscono ma ancora una volta la conclusione da posizione favorevole di Pedro si infrange su Irazoiz, il migliore in campo dei baschi. Al 71′ finalmente gara nuovamente in equilibrio: discesa sulla fascia di Alves, passaggio in mezzo per Sanchez che conclude male, di fatto il suo tiro rasoterra si trasforma in un assist per Pedro che di prima supera Irazoiz per l’1-1. Non passano nemmeno tre minuti e i padroni di casa perfezionano la rimonta sugli sviluppi di un calcio di punizione da ottima posizione, su cui si presenta Messi che non esita a concludere verso la porta: la palla potente dell’argentino si insacca sul palo del portiere. Da segnalare il disturbo di Pedro e Sanchez ai danni di Irazoiz al limite del regolamento. Il Barcellona in tre minuti si porta dallo 0-1 al 2-1. Fino al fischio finale il punteggio non cambia più e il Barça, nonostante tutte le difficoltà, guadagna i 3 punti che permettono di mantenersi in scia con le prime due della classe.

Messi e compagni grazie a questa vittoria in rimonta si riportano al secondo posto a -4 dall’Atletico Madrid e scavalcano il Real che il 7 maggio recupererà la partita di questo turno contro il Valladolid. Finora l’unico titolo vinto è la Supercoppa spagnola a inizio stagione proprio contro l’Atleti. Insomma l’incubo ‘zero tituli’ è stato già scongiurato da tempo, ma il bilancio finale della stagione non può essere positivo. Anche il campionato non sarà un affare facile, dato che i catalani possono solo sperare in un doppio passo falso dei Colchoneros per poter riagganciare il primo posto. E a 4 giornate dal termine, la squadra allenata di Simeone non può permettersi una disattenzione simile che annulerebbe tutti gli sforzi fatti in una stagione pressoché perfetta.