Volata Liga, aprile decisivo per Barça, Real e Atletico

Sette turni alla fine della Liga, e ancora tre squadre in piena lotta per il titolo. Il campionato spagnolo, ormai abituato all’eterna sfida a due tra Real e Barça, ha visto entrare tra le concorrenti per la vittoria finale l’Atletico Madrid. Classifica cortissima, con i Colchoneros primi a 76 punti, i Blaugrana secondi a 75, ed i Blancos terzi a quota 73. Con 21 punti ancora a disposizione, tutto può accadere. Il magnifico trio iberico è ancora in corsa in Champions League, dove Atletico e Barcellona attendono il ritorno al Vicente Calderon per decidere chi accederà alle semifinali. Per fare un pronostico su chi iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro bisognerebbe consultare un mago.

Simeone
Fonte: Carlos Delgado (wikipedia.it)

I Rojiblancos, guidati da Simeone, sono la vera sorpresa. Nessuno ad inizio anno si sarebbe aspettato che gli Indios tenessero tale ritmo. I tifosi dei biancorossi sperano di rivivere le emozioni della Temporada 1995/96, al termine della quale la squadra allenata da Radomir Antic si laureò Campione di Spagna (ultimo titolo). Le cinque vittorie consecutive hanno permesso all’Atletico di riportarsi in testa, dopo un febbraio in flessione. L’infortunio di Diego Costa, patito nell’andata dei quarti di Champions, non è la migliore notizia in questa fase caldissima della stagione.

Buon momento anche per il Barcellona: con quattro vittorie di fila (tra cui il pirotecnico 3-4 nel Clasico del Santiago Bernabeu), Messi e compagni sono ad un tiro di schioppo dalla vetta. I Blaugrana, che vantano il miglior attacco del campionato, avranno dalla loro la possibilità di giocare in casa lo scontro diretto con l’Atletico. Confronto che andrà in scena nell’ultima giornata della Liga, e vista la lotta punto a punto è probabile che sia decisiva per l’alloro finale. Anche il Tata Martino deve fare i conti con gli infortuni: al grave infortunio di Victor Valdes è seguita la tegola Piquè. Due pilastri della retroguardia che vengono a mancare.

A chiudere il terzetto di testa ci sono le Merengues, che hanno assaporato la vetta per appena cinque turni. La doppia sconfitta (inaspettata) contro Barcellona e Siviglia ha fatto scivolare gli uomini di Carlo Ancelotti sul gradino più basso del podio. Non mancano le grane nemmeno al tecnico italiano: il terzino sinistro brasiliano Marcelo ha accusato una lesione muscolare alla coscia (out 15 giorni). Il punto a favore dei Blancos è rappresentato dal calendario: delle ultime 7 partite, 4 saranno giocate al Bernabeu e 3 fuori casa. Possibilità, quindi, per tutte e tre le contendenti… La Liga si risolverà sul filo di lana.

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