Community Shield, super Arsenal: battuto 3-0 il Man City
Il primo trofeo della stagione in Inghilterra va all’Arsenal di Arsene Wenger che ha battuto nettamente per 3-0 il Manchester City di Manuel Pellegrini nel Community Shield giocato nella sempre splendida cornice di Wembley.
Un successo netto quello di Gunners (detentori della FA Cup) al cospetto dei campioni d’Inghilterra in carica, che non hanno mai dato l’impressione di poter fermare il palleggio ed il fraseggio della formazione londinese. Novità e qualche sorpresa alla lettura delle formazioni, viste le numerose assenze (causa infortunio o riposo post-Mondiale) da ambo le parti. Pellegrini sceglie Caballero in porta al posto di Hart, mentre in difesa Boyata e Nastasic compongono il duo centrale, con Clichy e Kolarov sulle corsie laterali. A centrocampo esordio per Fernando vicino a Yaya Touré. Nell’Arsenal Wenger lancia il giovane Calum Chambers come difensore centrale, mentre Debuchy prende possesso della fascia destra di difesa e Sanchez di quella offensiva. In avanti Sanogo preferito inizialmente a Giroud. I Gunners partono nettamente meglio, prendendo fin dalle prime battute il comando delle operazioni, imponendo il proprio ritmo alla gara con precisi passaggi corti, fraseggi stretti e rapidi e un possesso palla di straordinaria efficacia. Il City non riesce ad opporsi alle trame di gioco della squadra londinese, soffrendo molto il palleggio in mezzo al campo dei ragazzi di Wenger. Dopo un paio di tentativi non conclusi, l’Arsenal trova il goal del vantaggio al minuto 21: solita azione palla a terra dei fantasisti in maglia biancorossa, la palla arriva al limite dell’area dove Cazorla finta il tiro di destro e poi batte Caballero con un sinistro chirurgico all’angolino. Dopo la rete subita ci si aspetterebbe la reazione dei Citizens, ma è sempre l’Arsenal a tenere in mano le redini della gara, con il City incapace di fare gioco. Anzi, sono proprio i Gunners a sfiorare il raddoppio con un tiro di Sanogo che termina di poco a lato dopo una bella azione tutta sviluppata in verticale. Il City in seguito prova a rispondere con una discesa di Kolarov sulla sinistra, ma il fischiatissimo ex Nasri manca l’appuntamento con il pallone. E così si arriva al minuto 42 quando l’Arsenal piazza il bis: pallone in verticale ben lavorato in area da Sanogo, sfera che arriva ad Aaron Ramsey il quale batte Caballero con un preciso destro in diagonale dopo aver saltato Nastasic grazie ad un bel tocco sotto.
Nella ripresa inizia la classica girandola di cambi (viste le regole del Community Shield che permettono sei sostituzioni) con Silva che prende il posto di Nasri da una parte e Oxlade-Chamberlain, Giroud e Nacho Monreal dentro per Sanchez, Sanogo e Koscielny dall’altra.I Citizens partono meglio e provano a dimezzare lo svantaggio nel primo quarto d’ora della ripresa, soprattutto con Stevan Jovetic che sfiora la rete in ben tre circostanze: colpendo il palo di testa, sparando alto da buona posizione di sinistro e impegnando Szczesny con un potente destro da fuori. Ma proprio all’ora di gioco l’Arsenal piazza il colpo del definitivo k.o.: Olivier Giroud conquista un pallone al limite dell’area e con un fantastico sinistro da fuori batte inesorabilmente Caballero per il definitivo 3-0. L’ultima mezz’ora di gara scivola via con ulteriori cambi da ambo le parti e pochi sussulti degni di nota, eccezion fatta per un paio di tentativi del City di trovare almeno il goal della bandiera.
Dopo la vittoria in FA Cup dello scorso maggio l’Arsenal, dunque, continua a vincere conquistando per la tredicesima volta il Community Shield, battendo nettamente il Manchester City di Pellegrini, che nonostante le tante assenze (Aguero, Zabaleta, Kompany su tutti) non è sembrato mai capace di tenere il campo in maniera adeguata.
