Premier League: tris di Eto’o, il Chelsea batte lo United per 3-1

Va al Chelsea il tanto atteso big-match della ventunesima giornata di Premier League contro il Manchester United, grazie ad uno straordinario Samuel Eto’o autore di una tripletta che proietta gli uomini di Mourinho al terzo posto.

Mourinho
Fonte: The Sport Review

PRIMO TEMPO – A sorpresa è il Manchester United (ancora privo della coppia goal Rooney-Van Persie) a partire più forte (Cech salva dopo un solo giro di orologio su Young), spaventando il Chelsea nei primi quindici minuti di gara grazie ad un ispiratissimo Adnan Januzaj. La squadra di Moyes pressa alta e costringe il Chelsea sulla difensiva, ma appena i blues mettono il naso fuori dalla propria metà campo trovano al 16° di gioco il goal del vantaggio: Eto’o parte in surplasse dalla destra, si accentra e dal limite calcia in porta col mancino trovando la deviazione sfortunata di Carrick che beffa De Gea facendo impennare il pallone sotto la traversa. Chelsea cinico e fortunato che sblocca dunque il match, nonostante l’iniziale momento di smarrimento. Il Manchester United, comunque, non si perde d’animo e trascinato sempre dal giovanissimo Januzaj prova a reagire, reclamando anche per un sospetto contatto in area fra Welbeck e David Luiz, sul quale Dowd lascia proseguire. Il Chelsea forte del goal di vantaggio cerca di amministrare il gioco, facendo sfogare i red devils e colpendo proprio in chiusura di tempo con straordinaria concretezza: sugli sviluppi di un corner la sfera arriva a Cahill sulla destra, cross basso per Eto’o che tutto solo in area trafigge De Gea per il 2-0. Doppietta per un Samuel Eto’o cinico e spietato come nelle migliori serate, che manda così Mourinho e soci al riposo avanti di due reti.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre subito con il botto, con la rete che di fatto chiude definitivamente la partita: corner per il Chelsea, testa di Cahill e respinta di De Gea proprio sui piedi di Eto’o che sguscia via a Valencia e insacca per il 3-0. Prima tripletta in Premier League per l’ex attaccante di Barcellona e Inter, ma soprattutto primo giocatore del Chelsea a segnare tre goal nella stessa partita contro il Manchester United dopo ben 59 anni. A questo punto Moyes decide di cambiare, inserendo Smalling per Evra (spostando Rafael a sinistra), ma soprattutto Hernandez al posto di Young, cercando di dare maggiori opzioni in area di rigore, vista la mancanza in formazione di un vero attaccante. Il Chelsea di Mourinho da par suo si limita a contenere sfruttando le ripartenze, rischiando solo su un azzardato dribbling di Cech in area proprio sul numero 14 dello United che mette i brividi a tutto Stamford Bridge. Al 78°, però, i red devils trovano la rete che in linea puramente teorica avrebbe potuto riaprire la gara: bella azione sulla destra di Valencia, pallone arretrato per Jones che calcia di prima intenzione trovando sul secondo palo proprio Chicharito Hernandez che in spaccata fa 3-1. Solamente secondo goal per il messicano in questa Premier League, visto il poco utilizzo che ne ha fatto Moyes fino ad oggi nonostante le assenze di Rooney e Van Persie. La partita, comunque, scivola via così, anche se nel finale lo United perde completamente la testa: prima è capitan Vidic a commettere un brutto fallo a metà campo su Hazard, finendo anzitempo sotto la doccia, poi è Rafael ad entrare a piedi uniti su Cahill, venendo però graziato da Dowd che lo ammonisce solamente. La gara dunque si chiude sul 3-1 in favore dei blues che con questo importante successo tengono il passo di Arsenal e Manchester City rimanendo al terzo posto in classifica di questa avvincente Premier League 2013-2014.

Francesco Tusi

Francesco Tusi

Amante del calcio, metafora più vera della vita in tutte le sue innumerevoli sfaccettature. Amante del mare, della sua vastità e della sua sconfinata bellezza.

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