Roy Hodgson: “Joe Hart è ancora il mio numero uno”

Fonte: Mattwightman
Fonte: Mattwightman

Non se la passa bene Joe Hart (26 anni), portiere del Manchester City e della Nazionale inglese, che in questo avvio di stagione ha visto stampa, addetti ai lavori e tifosi criticarlo aspramente per i numerosi errori commessi in campo (non ultimi quelli di ieri sera contro il Bayern Monaco in Champions League sui goal di Ribery e Robben).

Periodo negativo questo per Hart, che a dir la verità prosegue almeno da un anno, vale a dire da quando i citizens si laurearono campioni d’Inghilterra nel 2012 sotto la guida esperta e sicura di Roberto Mancini. Anche nella passata stagione, infatti, il portiere inglese si era reso protagonista di numerosi errori e papere che mandarono su tutte le furie il Mancio il quale lo criticò spesso anche pubblicamente per cercare di responsabilizzarlo. E in questo primo scorcio di stagione, nonostante il cambio in panchina con l’avvicendamento Mancini-Pellegrini, Hart prosegue nella sua involuzione e nei suoi ormai cronici errori (anche in Nazionale), facendo tremare la stampa britannica in vista delle ultime gare di qualificazione al Mondiale brasiliano di giugno. Sulla questione è così voluto intervenire pubblicamente Roy Hodgson, tecnico della selezione inglese, che ha ribadito la sua fiducia nei confronti del portiere del Manchester City (35 presenze con l’Inghilterra) dichiarando: “Hart è ancora il mio numero uno. Non sono preoccupato per la situazione, Joe sta solamente passando un periodo negativo, ma tutto si risolverà presto. E’ un bravo portiere, un bravo ragazzo e le critiche non lo rendono di certo felice. Credo in Joe e sono sicuro che sia l’uomo giusto per difendere la porta dell’Inghilterra”. L’esperto selezionatore inglese (ex fra gli altri anche di Inter, Svizzera e Fulham) ha dunque voluto dire la sua sulla vicenda, cercando di infondere fiducia nel numero uno dei citizens, ma da Carrington giungono voci secondo le quali anche l’attuale manager dei citizens Manuel Pellegrini starebbe perdendo la pazienza nei confronti di Hart e starebbe pensando di dare nelle prossime gare una chance da titolare al secondo portiere, il rumeno Costel Pantilimon.

Francesco Tusi

Francesco Tusi

Amante del calcio, metafora più vera della vita in tutte le sue innumerevoli sfaccettature. Amante del mare, della sua vastità e della sua sconfinata bellezza.

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