United: Van Gaal si coccola Martial. De Gea rischia la nazionale

Il Manchester United ha chiuso in crescendo il mercato. L’ultima pazzia porta il nome di Martial.

David De Gea. (Fonte: henrikalexandersen Wikipedia)
David De Gea. (Fonte: henrikalexandersen Wikipedia)

Il 19enne è entrato nella storia come il giovane più pagato nel calcio. Il suo trasferimento ha veramente cifre folli: 50 milioni per il passaggio più altri 30 milioni legati ai bonus. Un acquisto da ben 80 milioni complessivi, fortemente voluto da Van Gaal.

Il tecnico olandese, solamente in questa sessione di mercato, ha chiesto grandi sacrifici alla società che ha cercato di soddisfare tutte le sue richieste. Importante anche l’acquisto di Romero (fortunatamente a parametro zero) e di Darmian, pagato 20 milioni dal Torino. Da non sottovalutare anche l’arrivo del pupillo Depay, di Schweinsteiger e di Schneiderlin. Un calciomercato di tutto rispetto per rilanciare un club che dopo l’era Ferguson ancora non si è ripreso.

Ecco le parole del tecnico su Martial. Il ragazzo è approdato nel Monaco nel 2013. In due anni ha totalizzato, in Ligue 1, 48 presenze e 11 reti. Van Gaal pensa questo di lui: “Sono molto felice che sia venuto al Manchester United e credo che questo sia il club giusto per lui per continuare a crescere. Ha tutte le qualità per diventare un top player ma dobbiamo dargli tempo per adattarsi al ritmo della Premier League“. Dichiarazioni riportate da tuttomercatoweb.com.

Passando al mercato in uscita, è fallita la trattativa che avrebbe portato De Gea al Real Madrid. Lo scambio di portieri (il Real avrebbe dato Navas) non è riuscito, poichè i contratti sono stati depositati dopo tempo massimo. Un duro colpo da digerire per l’estremo difensore dello United, costretto a fare il secondo a Romero; ora rischia anche la nazionale. Infatti, il ct Del Bosque, ha tenuto a specificare che non ci sarà spazio per chi non gioca con continuità nel proprio club. Ecco le sue parole: “Spero che torni a essere felice e soprattutto che torni a giocare. Se tornerà in campo giocando bene allora lo continueremo a convocare, altrimenti sarà molto difficile per lui partecipare all’Europeo“.

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