Champions League, 3° turno: Chelsea e Shakhtar a valanga, ok Barça e PSG
Nella prima serata del terzo turno di Champions League tanti goal, spettacolo ed emozioni in quasi tutti i campi dove si è giocato, con numerose gare terminate in vere e proprie goleade.
Partiamo dal risultato del tardo pomeriggio dove Cska Mosca e Manchester City hanno impattato per 2-2 nel girone E dove sono impegnate anche Bayern Monaco e Roma. Citizens due volte avanti nel primo tempo grazie ai goal del solito Kun Sergio Aguero e di James Milner. Nella ripresa, però, i moscoviti hanno prima accorciato con Doumbia e a quattro dalla fine hanno trovato il pari con un contestato rigore trasformato da Natcho. In classifica comanda il Bayern con 9 punti, seguito da Roma a 4, Manchester City a 2 e Cska Mosca ad 1.
Nel gruppo F vincono entrambe le superpotenze PSG e Barcellona, rispettivamente per 1-0 sul campo dell’Apoel Nicosia e in casa per 3-1 contro l’Ajax. I parigini hanno sofferto molto in terra cipriota, trovando la rete decisiva solo a tre minuti dalla fine con una giocata davvero sensazionale di Edinson Cavani, giunto così al suo secondo goal stagionale in Champions League. Nell’altra sfida tutto facile, invece, per il Barcellona che già nel primo tempo ha ipotecato il risultato grazie alle reti di Neymar e Lionel Messi. Nel finale di gara l’Ajax ha prima accorciato con il giovane El Ghazi, mentre in pieno recupero gioia anche per il canterano Ramirez alla prima gioia in Champions League. In classifica PSG a quota 7, seguito dal Barcellona a 6, dall’Ajax a 2 e dall’Apoel a 1.
Girone G ricco di tanti goal, emozioni e pathos questa sera grazie ai successi di Chelsea e Schalke 04 contro Maribor e Sporting Lisbona. Tutto facile per i Blues di Mourinho che hanno spazzato via con un sonoro 6-0 la formazione slovena per effetto delle reti realizzate da Remy, Drogba (su rigore) e Terry nel primo tempo. Nella ripresa autorete di Viler e poi show personale del man of the match Eden Hazard, autore di una doppietta (il primo goal dal dischetto). Il Maribor ha anche fallito un penalty con l’ex Cagliari Ibraimi. Nell’altra gara successo in extremis e al cardiopalma per il nuovo Schalke di Roberto Di Matteo, vittorioso per 4-3 sullo Sporting Lisbona. Ospiti avanti con la rete di Nani, ripresi e superati (complice anche l’espulsione di Mauricio) a cavallo della fine del primo tempo e l’inizio del secondo dai goal di Obasi, Huntelaar e Howedes. I lusitani nonostante l’inferiorità numerica non si sono dati per vinti trovando con Adrien Silva (prima rete su rigore) la doppietta per il pari, ma proprio in pieno recupero Choupo-Moting ha regalato dal dischetto (rigore discutibile) la vittoria a Di Matteo. In classifica comanda il Chelsea con 7 punti, seguito proprio dallo Schalke con 5, poi Maribor a 2 e Sporting Lisbona ad 1.
Chiudiamo la rassegna di questo martedì di Champions League con le vittorie nel gruppo H di Porto e Shakhtar Donetsk, rispettivamente per 2-1 sull’Athletic Bilbao e 7-0 sul campo del Bate Borisov. I lusitani hanno piegato la resistenza basca grazie ai goal di Herrera nel primo tempo e di Ricardo Quaresma nella ripresa, intervallati dal momentaneo pareggio di Fernandez. La formazione di Lucescu, invece, ha letteralmente passeggiato in Bielorussia segnando goal a grappoli, chiudendo il match già nella prima frazione grazie alle marcature di Alex Teixeira, Douglas Costa e al poker di Luiz Adriano (primo goal dal dischetto). Nella ripresa ha ulteriormente ritoccato lo score proprio quest’ultimo che con un nuovo rigore ha siglato il suo personale quinto goal della serata, divenendo così il tredicesimo giocatore a realizzare un pokerissimo in una gara di Coppa Campioni o Champions League. In classifica comanda il Porto con 7 punti, seguito dallo Shakhtar a quota 5, dal Bate Borisov a 3, con l’Athletic Bilbao fanalino di coda ad 1.
