Champions League, Real-Atletico 1-0: Hernandez porta i blancos in semifinale

Nell’avveniristico derby di Madrid nel quarto di finale di Champions ad avere la meglio è stato il Real Madrid che passa il turno grazie alla vittoria per 1-0 nel ritorno del “Bernabeu” grazie ad un goal del Chicharito Hernandez.

Real Madrid-San Lorenzo Fonte: Olé.com.ar
Real Madrid-San Lorenzo
Fonte: Olé.com.ar

Nel Real Madrid Ancelotti deve far fronte alle assenze degli infortunati Bale, Benzema e Modric oltre allo squalificato Marcelo e lancia in campo un 4-4-2 con interpreti inediti: infatti, a centrocampo accanto a Toni Kroos ci sarà Sergio Ramos con Pepe e Varane centrali di difesa e Coentrao che torna titolare dal primo minuto. In attacco, senza due terzi della BBC, accanto a Ronaldo c’è Hernandez.

Modulo speculare per l’Atletico Madrid con Simeone che invece ha tutta la rosa a disposizione, ad eccezione dello squalificato Mario Suarez. Rispetto al match di andata, trovano spazio dal primo minuto Jesus Gamez nell’out di sinistra mentre a centrocampo Koke viene spostato in mediana insieme a Tiago per far spazio sulla fascia a Saul Niguez che in questa stagione ha già segnato ai blancos. Confermata la coppia d’attacco composta da Griezmann e Mandzukic.

 L’inizio del primo tempo sembra la fotocopia del match visto all’andata al “Calderon”: il Real Madrid prova a fare la partita contro un Atletico inizialmente molto contratto e chiuso nella propria metà campo. La prima occasione per i blancos arriva dopo 12 minuti con il Chicharito Hernandez, chiamato a disputare un ottimo incontro per meritarsi la fiducia di Ancelotti, che servito in area dalla destra da Carvajal calcia sull’esterno della rete; passano due minuti è c’è anche il primo tiro per Cristiano Ronaldo dai venti metri ma la sfera termina di poco a lato. Dopo un inizio sprint del Real, l’Atletico prova a crescere con il passare dei minuti ed il primo tiro arriva al quarto d’ora con Koke che su un rinvio di pugni di Casillas prova una sforbiciata ma la palla va alta sopra la traversa.

Le due squadre, essendo al quarto incontro stagionale, si conoscono bene ed ogni movimento diventa prevedibile per l’avversario tanto che a metà primo tempo la partita vive una fase di stallo: nonostante ciò, è sempre il Real che tiene in mano il pallino del gioco e le opportunità arrivano soprattutto con il proprio campione, Cristiano Ronaldo, che al 32° minuto sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla lunga distanza calcia in porta ma trova la respinta di Oblak. Proprio il portiere sloveno, così come all’andata, è il vero protagonista dell’incontro e nel finale di tempo compie un autentico miracolo su Cristiano Ronaldo che, servito in area da James, prova a piazzare il destro sul primo palo ma trova la respinta con il ginocchio del portiere dei colchoneros.

Ad inizio ripresa il copione è sempre lo stesso: il Real Madrid prova a fare la partita ed al 49° c’è già la prima occasione del secondo tempo quando Isco serve in area Hernandez ma il “Chicharito“, spalle alla porta, calcia a lato sul palo più lontano. L’Atletico, nonostante il forcing del Real, si difende più che bene raddoppiando le marcature sui giocatori con la maglia bianca e cercando di addormentare l’incontro. La partita, però, si complica per gli uomini di Simeone al 77° minuto quando Arda Turan, già ammonito, entra a gamba tesa su Sergio Ramos: per l’arbitro Brych è secondo giallo e cartellino rosso.

Il Real Madrid, complice l’uomo in più, torna a spingere e all’80° minuto ha una grande occasione quando James sere in area Hernandez, si scrolla di dosso Godin e calcia ma ancora una volta Oblak compie un miracolo deviando in calcio d’angolo. L’Atletico non riparte più e allora i blancos mettono il piede sull’acceleratore ed all’89° minuto passano in vantaggio con il Chicharito Hernandez: palla filtrante di James in area verso Ronaldo che non calcia ma serve il messicano che riesce a bucare Oblak. Il vantaggio del Real fa esplodere il Bernabeu che si trasforma in una vera e propria bolgia: il Real Madrid, negli ultimi minuti effettua i tre cambi per far passare il tempo contro un Atletico che cerca di gettarsi a capofitto in avanti con le palle inattive ma nel recupero si gioca poco e dopo 5 minuti di recupero l’arbitro Brych fischia la fine.

 Finisce 1-0 al “Bernabeu” con il Real Madrid che per la quinta volta consecutiva accede alle semifinali abbattendo la resistenza dell’Atletico. Nonostante il risultato, vanno tanti elogi alla squadra di Simeone che ha giocato a testa alta la doppia sfida e che ha trovato nel proprio portiere Oblak un giocatore fondamentale con i suoi interventi. Adesso, per il Real Madrid, ci sarà una tra Bayern, Barcellona e Juventus.

REAL MADRID-ATLETICO MADRID 1-0
MARCATORI: 89′ Hernandez (R)

REAL MADRID (4-4-2): Casillas; Carvajal, Pepe, Varane, Coentrao (91′ Arbeloa); Rodriguez, Ramos, Kroos, Isco (93′ Illarramendi); Hernandez (92′ Jese), Ronaldo. All. Ancelotti

ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Juanfran, Miranda, Godin, J. Gamez; A. Turan, Tiago (86′ Gimenez), Koke, Saul (46′ Gabi); Mandzukic, Griezmann (65′ Raul Garcia). All. Simeone

ARBITRO: Felix Brych (Germania)
AMMONITI: Arda Turan (A), Raul Garcia (A), Pepe (R), Arbeloa (R), Koke (A)
ESPULSI: Arda Turan (A) per doppia ammonizione

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