Champions League: Ronaldo e Ramos fanno fuori i campioni, Bayern Monaco-Real Madrid 0-4

Guardiola esce con le ossa rotte dalla Champions ad un passo dalla finale, Ancelotti esulta per aver riportato il Real tra le due migliori d’Europa: è clamoroso lo 0-4 con cui i madridisti si impongono a Monaco e volano verso la finale di Lisbona.

Partita tesa sin dai primi minuti, la prima emozione la regala l’Allianz Arena addobbata a gran feste per sospingere i suoi verso vittoria. È Sergio Ramos però a spegnere i sogni di gloria dei bavaresi, svettando al minuto 16’ e al minuto 20’ sulla difesa guidata da Dante (che rischia il rosso per un intervento killer su Ronaldo), e portando il risultato sullo 0-2. Stordito il Bayern e stordito Guardiola, che evidentemente non si aspettava un avvio così. E i blancos sguazzano nello squilibrio tattico dei tedeschi, affondando nuovamente nella difesa di burro con Ronaldo, abilissimo a battere Neuer dopo uno splendido contropiede costruito da Benzema e Bale.

Partita chiusissima nella prima frazione, e Bayern che rientra in campo con Javi Martinez al posto di Mandzukic per disegnare un 4-1-4-1 in campo. I campioni in carica provano ad onorare la partita creando qualche grattacapo a Casillas, ma Real bravissimo a mantenere le fila serrate e a provare a pungere in contropiede. Dopo una occasione capitata a Goetze, e dopo il cartellino comminato a Xabi Alonso che salterà la finale, ecco arrivare il poker di Ronaldo su punizione: 16 le reti per il portoghese, recordman in Champions avendo superato, tra gli altri, Messi e Altafini. Con una partita ancora da disputare.

Ancelotti mette in scacco Guardiola, elimina il Bayern ad un passo dalla finale e da una lezione di calcio ai tedeschi ex campioni di tutto. Dopo anni di vacche magre, la ‘decima’ è sempre più vicina.