Ibrahimovic: “Desidero la Champions, però… Ecco perchè ho litigato con Guardiola”

Mancano poche ore e poi Zlatan Ibrahimovic farà ritorno al Camp Nou, in quella che, per una stagione, è stata anche casa sua.
Un rapporto di amore e odi quello dell’attaccante svedese con la squadra blaugrana: insieme hanno vinto una Liga ma hanno fallito la spedizione europea, cosi Zlatan non ha convinto l’allora allenatore Guardiola, e dopo qualche mese si ritrovò a fare a ritroso il tragitto che da Milano lo aveva portato a Barcellona, stavolta però per vestire la maglia rossonera del Milan.

 

Fonte: PSG World - flickr.com
Fonte: PSG World – flickr.com

In una intervista esclusiva alla CNN, lo svedese inquadra il momento del suo Paris Saint Germain, la sua carriera, e svela qualche aneddoto del suo trascorso in maglia culé:

 

Non sono cattivo, ma la gente ha ormai questo parere di me. E’ sufficiente che lo dica un giornale e poi tutti saltano su quel carro. Se la gente mi giudica così lo accetto perchè fa parte del gioco. Chi mi conosce poi si fa un’idea diversa.
Non è difficile lavorare con me, quando hai la mia fiducia sai che darò il 200% per te. Quando non hai la mia fiducia però…

 


Il mio rapporto con Guardiola? Ci tengo a precisare che bisogna fare un distinguo tra l’uomo e l’allenatore.
Come allenatore Guardiola è fantastico, ma come essere umano si può discutere: all’inizio tra di noi andava tutto bene ma poi Messi ha cominciato a parlare. Voleva giocare in mezzo, al posto che occupavo io, non sul lato come invece faceva, e per questo il sistema di gioco è cambiato da 4-3-3 a 4-5-1.
Sono stato sacrificato e in campo non avevo più la libertà di cui ho bisogno per avere successo.
Dopo che siamo usciti contro l’Inter di Mourinho gli ho urlato “non hai le palle, puoi andare al diavolo” e anche cose peggiori.

 


Chi è più forte tra Messi e Ronaldo? Messi. Per me lui è un talento naturale. Posso dire solo cose positive su di lui.
Il migliore difensore al mondo? Maldini.
Il miglior allenatore? Capello e Mourinho.
Quanto desideri la Champions League? Tantissimo, ma questo non significa nulla perchè la mia carriera è stata fantastica in ogni caso“.

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